Chi l’avrebbe mai detto? Forse in pochi, ma non per sfiducia o pessimismo, ma per mancanza di costanza. Dopo la prima e soffertissima vittoria di domenica contro la Fiorenzuola giunta in extremis, il Seregno era di certo chiamato a confermarsi, soprattutto davanti al proprio pubblico, ma che arrivasse una vittoria così schiacciante e una prestazione così autorevole, non era cosa affatto scontata, soprattutto dopo l’avvio decisamente negativo in campionato, culminato con la sconfitta interna nel derby contro il Renate.
Tutto è bene quel che finisce bene, dunque. E stasera è andata molto più che bene. Una partita simile è quanto di più importante potesse arrivare, e che il tifoso e la dirigenza potessero aspettarsi. Forse i giocatori stessi non pensavano potesse andare a finire così.
Dopo questo match il Seregno sarà impegnato domenica in una sfida ostica, contro la capolista Padova, in trasferta, la quale sin qui ha vinto 6 partite su 6 disputate. La squadra di Mister Mariani sarà costretta a dar vita a un prestazione simile a quella vista stasera, per provare a strappare punti in quel di Padova.
La cronaca di Seregno – Pergolettese
Il Seregno si schiera in campo con un 3-5-2 classico, con la coppia Cernigoi-Cocco là davanti, che nell’ultima giornata è riuscita a far vincere gli azzurri contro la Fiorenzuola nei minuti di recupero; la Pergolettese si schiera, invece, con un 4-3-3 con il trio Bariti, Fonseca e Vitalucci in attacco.
Al 1’ la Pergolettese rischia subito di far gol, grazie a Varas, il cui tiro viene salvato miracolosamente da Fumagalli.
Il Seregno, dopo questo avvio iniziale pericoloso, prova a prendere coraggio e reagire, e al 9’ con Cernigoi si rende pericolosissimo: rimessa lunga, la palla non viene intercettata dalla difesa ospite, e per poco l’attaccante azzurro non ci arriva.
Arriva, invece, il gol del Seregno poco dopo, al 14’, grazie a un potente tiro da Gemignani dalla distanza, al quale il portiere non riesce a opporsi nonostante non fosse così impegnativo. 1-0 e Pergolettese che alza il baricentro per provare a pareggiare.
La gara rallenta intorno alla metà del primo tempo, con le squadre che rifiatano dopo un inizio vivace.
Superata la mezz’ora la partita resta saldamente in pugno al Seregno, nonostante un solo gol di vantaggio. La Pergolettese sembra faticare non riuscendo a creare più azioni da gol.
Al 34’ spinge il Seregno, e per poco non trova il gol con Signorile: cross dalla sinistra e colpo di testa dell’azzurro potente e ravvicinato sul quale Galeotti si supera, parando con grande reattività.
È solo la quiete prima della tempesta però, poiché al 40’ il Seregno raddoppia: Valeau dalla fascia fa partire un cross preciso per Cernigoi, il quale di testa insacca facilmente.
Finisce così il primo tempo, sul punteggio di 2 a 0, con il Seregno che domina in lungo e in largo e la Pergolettese che sembra non esser in grado di reagire con determinazione.
Nel secondo tempo, la squadra ospite sostituisce Varas con Vilanova, mossa utile, sulla carta, per rendere la squadra ancora più offensiva.
Al 53’ il Seregno segna ancora: su calcio di punizione dal limite, Signorile tira in porta e trova la deviazione decisiva della barriera, la quale rende vano l’intervento del portiere. 3-0 per i padroni di casa, e strada molto in salita per la Pergolettese.
Al 57’ Cocco sfiora il gol: cross dalla sinistra e palla che arriva a disposizione del giocatore seregnese, il quale non riesce a sfruttare questa chiarissima occasione.
Il gol di Cocco arriva subito dopo: trovatosi al limite dell’area, l’attaccante del Seregno scarica in porta un tiro violentissimo che non trova l’opposizione del portiere: poker per i padroni di casa e 3 punti che sembrano ormai in cassaforte.
Al 72’ arriva la doppietta di Cernigoi, nonché il pokerissimo per il Seregno: su azione di contropiede, con la Pergolettese sbilanciata e sfiduciata, Germignani serve il pallone a Cernigoi, che, a tu per tu con l’estremo difensore ospite, non si lascia pregare due volte e insacca il pallone.
Da questo momento in poi la partita rallenta, con le due squadre che già hanno la certezza di come andrà a finire, e che aspettano solo il fischio finale, il quale arriverà dopo 3’ di recupero.
La squadra azzurra sale dunque al 10° posto in classifica allontanandosi dalla zona rossa della retrocessione.
Il tabellino
Seregno-Pergolettese 5-0
Marcatori: 14’ p.t. Gemignani (S), 40’ Cernigoi (S); 6’ s.t. Signorile (S), 16’ Cocco (S), 25’ Cernigoi (S).
Seregno (3-5-2): Fumagalli; Galeotafiore, Borghese (36’ s.t. Aga), Rossi; Gemignani, Signorile (36’ s.t. Pani), Raggio Garibaldi (23’ s.t. R. Marino), Jimenez (15’ s.t. Invernizzi), Valeau (23’ s.t. Zoia); Cocco, Cernigoi. A disp.: Lupu, Anelli, Gentile, Cortesi, St Clair, Alba e Scognamiglio. All.: Mariani.
Pergolettese (4-3-3): Galeotti; Piccardo (20’ s.t. Nava), Alari, Ferrara, Villa; Palermo, Arini, Varas (1’ s.t. Guiu Vilanova); Bariti (8’ s.t. Morello), Fonseca (26’ s.t. Zennaro), Vitalucci (20’ s.t. Moreo). A disp.: Soncin, Meddah, Cancello, Faini, Perseu, Verzeni e Mercado. All.: Lucchini.
Arbitro: Ricci di Firenze.
Note: ammoniti Valeau (S), Jimenez (S), Raggio Garibaldi (S), Borghese (S), Cernigoi (S), Arini (P), Varas (P), Ferrara (P) e Guiu Vilanova (P). Calci d’angolo: 7-3 per la Pergolettese. Recuperi: 1’ p.t., 3’ s.t.
