Magari non è il caso di buttarla sulla religione, ma insomma a volte anche nel calcio, probabilmente più spesso rispetto alle Sacre Scritture, vale la nota frase che Gesù pronunciò nel Vangelo: “Nessuno è profeta in patria!”. Non lo è stato, almeno sino ad ora, Lorenzo Colombo, 19enne attaccante della Spal, ma nativo di Vimercate, che nel match contro il Monza trova al 14′ la rete del momentaneo vantaggio della squadra emiliana. Per fortuna della squadra di Stroppa, l’exploit del giovane attaccante, che è cresciuto nelle giovanili del Milan, non risulta risolutivo. Al 54′, infatti, Carlos Augusto, su perfetto cross di Mazzitelli, spinge il pallone in rete di testa.
I biancorossi che, dopo la pausa per le partite delle Nazionali, puntavano a riprendere il campionato da dove l’avevano lasciato, cioè dalla vittoria casalinga contro la Cremonese, devono, quindi, “accontentarsi” di un punto contro una Spal volitiva, veloce dalla metà in campo in su e dotata di una batteria di giovani dal futuro più che promettente. Colombo in primis, ma anche Esposito, Latte Lath, Seck e Da Riva.
L’1-1 tra Spal e Monza, che è lo stesso risultato dello scorso campionato, quando andarono a segno prima i biancorossi con Gytkjaer e poi i biancazzurri con Valoti, che ora veste la maglia della società del patron Berlusconi, non è comunque un risultato da buttare via. Per diversi motivi. Il più importante dei quali è che gli emiliani possono essere una delle possibili sorprese di questo campionato di serie B, definito da molti addetti ai lavori, una sorta di A2 per la qualità delle contendenti.
Inoltre Stroppa ha potuto solo ora impiegare alcuni degli acquisti principali del calciomercato estivo. E sin dall’inizio hanno giocato Mazzitelli, che ha fornito l’assist vincente a Carlos Augusto e Marrone. Ma si sono visti anche Ciurria e il già citato Valoti. Oltre al rientrante Barberis. Insomma, come lo stesso tecnico biancorosso aveva onestamente ammesso alla vigilia, in questo momento non può essere ancora il miglior Monza. Intanto, però, 5 punti nelle prime tre partite di campionato non sono male.
LA CRONACA
Stroppa in parte lo aveva fatto capire in settimana. Ma un po’ di sorpresa c’è stata per tutti quando, nel leggere le formazioni ufficiali, in difesa ci si è ritrovati Marrone, acquisto davvero dell’ultimo minuto del Monza, pupillo già al Crotone del tecnico di Mulazzano, al posto di Paletta. Con Pirola in panchina. Ed, in aggiunta, Barberis e Mazzitelli, a completare un centrocampo con Colpani, Pedro Pereira e Carlos Augusto, invece che Sampirisi e Brescianini, quest’ultimo reduce dalla convocazione nell’Under 21.
Il modulo, però, 3-5-2 è quello solito. Come anche l’attacco, che si affida a Gytkjaer, a segno nel match contro la Cremonese e Dany Mota. Sin dai primi minuti la Spal conquista la metà campo avversaria e, nel caldo di Ferrara, impone un ritmo accelerato. Che il Monza fatica a reggere. Seck fugge sulla destra con una certa facilità. Ed è lui, al 14′, a scambiare con Colombo, che poi sul rimpallo sigla il vantaggio dei padroni di casa.
La reazione del Monza arriva solo in parte. Sono, infatti, sempre gli uomini di Clotet a mantenere il pallino del gioco. E al 27′ su un cross di Esposito da destra, la rovesciata di Latte Lath, che Di Gregorio blocca a terra in due tempi, poteva essere uno spettacolare colpo del Ko. Mentre Viviani, con una serie di conclusioni dalla distanza, apre un conto con il portiere biancorosso, che lo chiude sempre con una certa facilità, la squadra di Stroppa, sotto gli occhi attenti di Galliani in tribuna, comincia a giocare dopo i primi 30′.
Così, nel giro di due minuti prima Carlos Augusto riceve palla in area, controlla e tira alto sulla traversa, poi Gytkjaer, su invito proprio del terzino brasiliano, non riesce a coordinarsi per la deviazione in rete sotto misura. Non una grande giornata per l’attaccante danese, che nella ripresa sarà sostituito da Ciurria, ma molto prima, al 41′ del primo tempo, si vede annullare anche il gol per un fuorigioco di Carlos Augusto.
La ripresa vede il Monza con un dinamismo decisamente più marcato. Colpani, coadiuvato da Dany Mota, che con i suoi dribbling e le sue accelerazioni è stato il migliore dei biancorossi, mette in difficoltà la retroguardia della Spal. Ma al 54′ è Carlos Augusto, terzino con il vizio del gol già nello scorso campionato, a trovare il pareggio di testa. Perfetto l’inserimento sul secondo palo, al bacio il cross di Mazzitelli, ex Roma e Sassuolo in serie A, oggi all’esordio dopo l’infortunio.
A quel punto, mentre comincia la girandola di cambi su entrambi i fronti, il Monza sembra credere addirittura alla vittoria. Ci crede soprattutto Stroppa che inserisce forze fresche in attacco e, successivamente, anche la spinta di Sampirisi sulla fascia. La vena di Dany Mota, che trova l’opposizione di Thiam, accompagnata da qualche spunto di Pedro Pereira, meno in vista rispetto al match contro la Cremonese, non bastano.
Con il passare dei minuti, le due squadre sembrano accontentarsi di un pareggio tutto sommato giusto. Probabilmente incide anche il caldo, che ricorda il tempo sereno di New York esattamente 20 anni fa quando in tutto il mondo le immagini delle Torre gemelle in disfacimento per gli attacchi dei terroristi islamici furono il presagio di una svolta epocale.
Nel finale di Spal-Monza una svolta, decisamente meno epocale, cerca di darla anche Melchiorri, entrato proprio al posto del brianzolo Colombo nelle fila degli emiliani. Di Gregorio, oggi sempre attento ed incolpevole nell’azione del gol subito, non è d’accordo. Ed allora l’1-1 non cambia più. In un settembre ricco di partite, comprese quelle del turno infrasettimanale, sabato 18 alle ore 14 il Monza affronterà la Ternana all’U-Power Stadium. E serviranno i 3 punti. Anche per non far scappare chi viaggia in testa a punteggio pieno.
Le foto sono di Buzzi
SPAL (4-2-3-1):Thiam; Dickmann, Vicari, Capradossi, Tripaldelli (84′ Celia); Viviani, Esposito (73′ Da Riva); Latte Lath (85′ Piscopo), Mancosu, Seck (55′ Crociata); Colombo (73′ Melchiorri).
A disp: Seculin, Pomini, Mora, Spaltro, Coccolo, Heindenreich, D’Orazio. All: Clotet.
MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Donati, Marrone, Caldirola; Pedro Pereira (79′ Sampirisi), Colpani (79′ Valoti), Mazzitelli (72′ Brescianini), Barberis, Carlos Augusto; Mota Carvalho (85′ D’Alessandro), Gytkjaer (72′ Ciurria).
A disp: Sommariva, Machin, Barillà, Bettella, Antov, Paletta, Pirola. All: Stroppa.
Arbitro: Luca Massimi di Termoli
Ammoniti: Colpani (M), Viviani (S), Brescianini (M)
Note: Tempo soleggiato, terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori 3.726 (100 ospiti).
Recupero: 2′ pt, 6′ st
