Attualità

Monza, si rifiuta di offrire un drink e viene preso a calci e pugni in faccia. Due denunce

I due aggressori sono un italiano e un egiziano di 16 e 17 anni, residenti a Lissone. La vittima è finita in ospedale.

Polizia di Stato (1)

Violenta aggressione nel cuore del centro di Monza, nella notte tra sabato e domenica, 19 settembre 2021. A farne le spese è stato un minorenne. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante della Questura Monza e della Brianza. Scattate due denunce.

I due aggressori, anche loro molto giovani, si sono avvicinati alla vittima, in via Vittorio Emanuele, chiedendogli di offrire loro un drink o di lasciarli bere dal suo bicchiere. Dinanzi al rifiuto del ragazzo, la coppia ha subito alzato i toni minacciando e spintonando il povero malcapitato.

In tutta risposta il ragazzo ha lanciato quel che restava del suo cocktail addosso ai due, che in tempo reale gli hanno sferrato un pugno al volto così violento da farlo cadere a terra. Subito è partita una scarica di calci alla testa, mentre la vittima era ancora a terra. A un certo punto un calcio lo ha raggiunto al volto e lì uno dei due aggressori ha detto all’altro che stavano esagerando e che era il caso di darsela a gambe.

I fatti sono stati ricostruiti mediante le testimonianze raccolte dagli agenti che hanno identificato gli amici della vittima, mentre veniva trasportata al pronto soccorso da un’ambulanza. I poliziotti hanno inoltre acquisito le immagini dalle telecamere di videosorveglianza, presenti sul luogo dell’aggressione, attività quest’ultima rivelatasi determinante per l’identificazione e il rintraccio dei due aggressori.

Si tratta di un italiano e un egiziano di 16 e 17 anni, residenti a Lissone, sono stati condotti in Questura e segnalati all’Autorità giudiziaria, prima di essere affidati ai genitori.

Foto di repertorio MBNews

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