A Meda, nel tardo pomeriggio di ieri, 22 settembre 2021, attorno alle ore 19:30 circa, in Via Martesana, un 40enne del posto, celibe, disoccupato, noto agli operanti per la lunghissima lista di reati contro il patrimonio di cui nel tempo si è reso costante protagonista, è stato notato da una pattuglia in servizio perlustrativo, mentre agiva con fare furtivo vicino a delle auto. Fermato immediatamente, è stato trovato in possesso di diversi oggetti, tutti rubati.
Il 40enne aveva con sé nell’ordine: due portaoggetti contenenti diversi mazzi di chiavi; uno zaino da scuola contenente materiale didattico; una borsa da donna vuota; un paio di cuffie wireless “Sony”.
Dagli accertamenti effettuati tempestivamente è emerso che il “bottino” era frutto di un furto avvenuto verosimilmente nel pomeriggio, sempre a Meda, nell’abitazione di una 53enne, casalinga, coniugata. La donna, fino all’arrivo dei militari, non si era ancora accorta di quanto accaduto. Ha poi affermato che con buona probabilità il furto è stato commesso attorno alle ore 16:30 circa, quando lei era uscita di casa.
L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione (art. 648 c.p.). Tra i vari reati commessi dal 40enne per i quali lo stesso è stato denunciato o arrestato figurano anche varie evasioni dai domiciliari e inosservanze degli obblighi sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza.
Foto di repertorio MBNews
