“Non siamo no vax, noi siamo patrioti”. Torna in piazza il comitato Liberi pensatori, a poco più di un mese di distanza dalle mobilitazioni delle scorso luglio. Le parole, gli slogan, le idee, le rivendicazioni sono sempre quelle: no al green pass, sì alla libertà di movimento e di espressione. In Largo Mazzini a Monza nella serata di ieri, mercoledì 1° settembre, sono state decine le persone che si sono dette contrarie alle nuove restrizioni imposte dal Governo per contenere la pandemia da COVID-19. “Ci ricorderemo di questa sera – tuonano dalla piazza – è il momento di riprenderci la nostra libertà: insieme stiamo dimostrando di non essere soli in questa battaglia”.
No green pass, al sit-in di Monza in collegamento anche Massimo Mazzucco
Non si ferma l’onda dei no green pass. A Monza, chiamati a raccolta dal comitato Liberi pensatori, sono circa 150 coloro che ieri sera si sono ritrovati in Largo Mazzini per dare un segnale alle istituzioni. Fischietti, cori, qualche bandiera tricolore. Pochissime le persone con mascherine. Chiedono “di tornare ad essere liberi e uniti nella più totale normalità, difesi dai Diritti Costituzionali”.
“Siamo milioni in tutta Italia, non siamo quattro gatti come ci vogliono far passare – prosegue la piazza. – Siamo veri patrioti, stiamo lottando per far valere la nostra libertà. Questa nazione è marcia, va ricostruita dalle fondamenta”.
Diversi gli interventi che hanno animato la serata. In collegamento telefonico, anche Massimo Mazzucco, blogger e regista indipendente, una delle voci punto di riferimento dei manifestanti. “Ti ringraziamo perchè sei uno dei pochi che dice la verità” commenta Gaetano Rotorno, Presidente dei Liberi pensatori.
Durante il sit-in, durato circa un paio d’ore, non si è riscontrato nessun problema di ordine pubblico.
