Politica

Monza, lampioni vecchi e fuori uso: la denuncia di Monza Attiva e la replica del Comune

Lampioni a Monza: Monza Attiva denuncia degrado e mal funzionamento. Dal comune una nota per chiarire che il project financing sull'illuminazione pubblica prosegue.

strada buia pioggia free web pixarbay

Mette i puntini sulle “i” il Comune di Monza rispetto al comunicato stampa inviato da Monza Attiva relativo all’illuminazione pubblica della città. A criticare quelli che sono stati definiti i “lampioni spenti, rotti, oppure accesi durante il giorno” erano stati i consiglieri comunali Carlo Abbà e Maria Chiara Pozzi, entrambi esponenti di Monza Attiva, associazione culturale e politica del capoluogo. Il punto più delicato, quello relativo al project financing sull’illuminazione pubblica, è stato oggetto di una replica da parte dell’amministrazione.

La posizione di Monza Attiva: “I lampioni funzionanti un presidio di sicurezza”

“Basta girare per la città per accorgersene: numerose vie sono al buio. E nonostante le segnalazioni dei cittadini nessuno interviene. Luce vuole dire sicurezza, sia per l’utenza debole della strada che per chi si trova a passare in alcuni punti della città. Faccio notare che la sicurezza è un tema tanto caro a questa giunta che lo ha sbandierato dal primo giorno di campagna elettorale, ma che evidentemente da oltre quattro anni si dimentica di mettere in pratica i fatti”, questo il commento di Abbà.

“Pedoni e ciclisti si lamentano per la pericolosità della situazione. Personalmente ho raccolto decine di queste segnalazioni, che riguardano diversi quartieri – la prosecuzione di Maria Chiara Pozzi, consigliere comunale di MonzAttiva –. È un problema generale e non focalizzato solo su un’area. Da quello che mi dicono i cittadini, quando viene fatta una segnalazione passa parecchio tempo prima che le squadre di manutenzione intervengano. Per non parlare del fatto che i lampioni pubblici usano la vecchia tecnologia a vapori di sodio che non solo inquina ma è anche più dispendiosa dal punto di vista dei consumi e dei costi. Con una rete di lampioni a Led, si potrebbe arrivare a un risparmio medio del 70 per cento”.

Sul mancato svecchiamento della rete di illuminazione pubblica l’attacco più severo. “A distanza di quattro anni dal suo insediamento – scrivono da Monza Attiva – il sindaco non ha ancora affrontato la pratica, ricordo che esiste un progetto in project financing con Acsm-Agam, società partecipata dal Comune per chi se lo fosse dimenticato. Quel progetto, già approvato, prevede, la sostituzione dei pali e delle lampade con il conseguente miglioramento energetico, peccato che sia tutto fermo da quattro anni. Eppure una via illuminata è un deterrente forte per azioni di microcriminalità. In giunta non si perde occasione per pubblicare qualche scatto in ogni circostanza, magari sotto i lampioni non c’è abbastanza luce per scattare un bel selfie”.

La replica del Comune

E proprio sul project financing arrivano i chiarimenti dal Comune di Monza. “Entro fine mese la Commissione del project financing sull’illuminazione pubblica concluderà i suoi lavori. A questo punto si aprirà la fase dei controlli amministrativi che si concluderà con l’aggiudicazione. Nel frattempo gli uffici sollecitano quotidianamente l’attuale gestore Enel ad effettuare le sostituzioni delle lampade rotte e le riparazioni”.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni