Le giostre sono tornate, per l’ultima volta, al loro posto, in via Edison e lì rimarranno fino alla fine della festa patronale, il 25 settembre. Per l’ultima volta, perché il prossimo anno il cantiere per la costruzione della RSA costringerà il Comune a decidere in modo definitivo una nuova ubicazione. Già nei giorni scorsi ci sono state delle incertezze a riguardo, rese pubbliche dal candidato sindaco dei Cinque stelle Luca Monguzzi che ha denunciato l’iniziale empasse dell’amministrazione circa il ritorno in via Edison delle giostre.
I tecnici comunali avevano, infatti, registrato il diniego della proprietà del terreno, la società Borgolecco, a concedere al Comune l’area per le giostre. Una volta che la questione è arrivata invece sul tavolo di sindaco e assessori ecco il dietrofront.
“Quando come Giunta abbiamo saputo dagli uffici del diniego del privato – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Roberto Mollica Bisci– abbiamo aperto un tavolo di confronto e abbiamo ottenuto l’ok a procedere con il montaggio delle giostre nell’area che tradizionalmente utilizziamo. Tutto è tornato come prima”.
Sull’iniziale no da parte del privato il motivo è presto detto: la società Borgolecco aveva in programma di montare la recinzione di cantiere della RSA a stretto giro. “Abbiamo mediato -ha precisato Mollica Bisci-ma la situazione è comunque temporanea in quanto per il prossimo anno andrà trovata un’alternativa. Il cantiere sarà attivo e quindi l’area inutilizzabile”.
E proprio per le giostre del 2022 c’è già qualche ipotesi. “L’ubicazione naturale è ovviamente l’area feste in via Monterosa. È evidente però che è fuori mano rispetto al centro del paese- ha concluso Mollica Bisci-. Il prossimo anno si vedrà eventualmente di trovare un’alternativa raggiungibile dai ragazzi a piedi o in bicicletta anche dopo aver discusso la questione con i referenti dei giostrai”.