Un gesto d’istinto? Sì, quando si ha un cuore d’oro. Un dog sitter non ha esitato ad aiutare una donna che stava tentando di salvare il cane finito nelle acque del Lambro.
Il fatto è accaduto venerdì 6 agosto verso sera. La donna era andata al Parco di Monza per far passeggiare come consuetudine il suo amico a quattro zampe. Visto il caldo decide di liberare il cane che desidera rinfrescarsi nel Lambro. Il fiume, però, è pericolosamente ingrossato a causa delle recenti piogge 
e in men che non si dica la corrente trascina il maremmano.
La donna vede in difficoltà il suo amico e si getta all’inseguimento lungo l’asta del fiume. Ad un tratto il cane riesce ad avvicinarsi alla riva e ad aggrapparsi al tronco di un albero. La donna lo raggiunge tra i rovi per aiutarlo ad un uscire, ma l’operazione non è né semplice né immediata. Il cane è stanco e pesa.
Dopo alcuni tentativi alle spalle della padrona arriva un ragazzo che in men che non si dica si getta nel Lambro. L’uomo prima del gesto ha messo in sicurezza gli animali che aveva in custodia. E inizia a spingere l’animale. In due estraggono il quadrupede dall’acqua: il maremmano è salvo.
“Avrei voluto ricompensare, risarcire dei vestiti sgualciti del dog sitter che mi ha aiutato, ma non ha voluto assolutamente nulla – racconta la padrona del cane – Veramente ammirevole il gesto che ha fatto, tra l’altro con grande responsabilità: prima ha tutelato i cani che aveva in custodia e poi ha aiutato un animale che non conosceva. Credo che questo ragazzo abbia una passione per il suo lavoro unica. Mi piacerebbe che leggesse questo articolo perchè voglio ancora una volta ringraziarlo.”
