Per la trasformazione dell’ospedale San Gerardo in Irccs (Istituto di Ricerca e Cura di Carattere Scientifico) ora la palla è tutta di Regione Lombardia. Negli ultimi giorni, infatti, la questione del nosocomio monzese aperta dal 2019 sembra aver subito un’accelerata. A dettare il cambio di passo è stato il Ministero della Salute, che nell’ultimo incontro con la Regione il 17 giugno scorso ha “indicato cosa fare per risolverle alcune criticità e chiesto di riceverne conferma”.
A sollecitare Regione a concludere l’iter di trasformazione del San Gerardo in Irccs sono stati nei giorni scorsi anche il consigliere regionale Gigi Ponti e il senatore Roberti Rampi, del Partito Democratico MB, che hanno incontrato il sottosegretario al Ministero della Salute, Pierpaolo Sileri. “Quella dell’Irccs è una partita aperta da tempo – chiarisce Ponti a MBNews. – Dal Ministero sono arrivate notizie positive, adesso è Regione che deve recepire le indicazioni e agire di conseguenza. Il passaggio in Irccs potrebbe portare vantaggi importanti al nostro territorio, anche in termini di risorse. E’ più di un mese che è arrivato il parere del Ministero: adesso è tutto in mano di Regione Lombardia, deve risolvere una serie di nodi e poi si potrà lavorare a questo passaggio, che, a mio parere, rappresenta un momento epocale per la nostra sanità. I nodi da sciogliere sono per la maggior parte di natura giuridica”.
Quali tempistiche adesso? “Lo ripeto: ora sta alla Regione fare i dovuti passaggi. Io auspico il prima possibile, entro fine estate, ma non escludo tempi più lunghi. Non escluso, inoltre, che anche il Ministero potrebbe sollecitare Regione Lombardia su questo tema specifico. Potrebbe muoversi qualcosa già nei prossimi giorni”.
Intanto per il prossimo 4 agosto è prevista una riunione in Regione, Commissione Sanità: all’ordine del giorno anche l’iter di trasformazione del San Gerardo in Irccs.
