Torna sulla questione Pedemontana il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone Andrea Monti che, questa volta, non le manda a dire al Partito Democratico, con una breve quanto diretta nota stampa diretta al Sindaco di Desio Roberto Corti.
“Spiace constatare che il Partito Democratico critichi o approvi il progetto sulla Pedemontana a seconda della convenienza, a corrente alternata – scrive- nel giugno 2018 una mozione del Pd al Pirellone chiedeva alla Giunta Fontana di concordare con il Governo i tempi e le modalità per garantire la realizzazione di Pedemontana. Evidentemente una manovra politica per far litigare Lega e M5S all’epoca assieme al Governo visto che oggi, in piena campagna elettorale, lo stesso Pd si schiera contro l’opera. Come nel caso del candidato sindaco di Desio, che si fa immortalare con alle spalle un cartello con scritto ‘No Pedemontana’. Se non fosse solo una triste manovra elettorale, chiederei al Pd di far pace con sé stesso”.
Polemiche strumentali: “con Pedemontana non si scherza, è indispensabile”.
Secondo Andrea Monti, dunque, le polemiche sollevate dal Partito Democratico sono solo strumentali: “nel 2018 a favore, nel 2021 contro: sente odore di elezioni”, commenta secco.
Poi, chiude con una sorta di appello: “Non si scherza con un’opera fondamentale per il territorio: è sorprendente che l’Opposizione usi come argomentazione per attaccare il Centrodestra il fatto che siano anni che si sta dibattendo a vuoto sulla realizzazione di questa importante infrastruttura – conclude – Pedemontana non ha ancora visto la luce proprio perché la Sinistra si mette continuamente per traverso. Il Pd dimostri coerenza. La smetta e lasci che i cittadini possano finalmente beneficiare di un’opera indispensabile”.
