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Monza e Brianza, didattica in presenza alle superiori: la Prefettura pianifica il nuovo anno

Martedì 29 giugno si è tenuta presso la Prefettura di Monza e Brianza una nuova riunione del tavolo provinciale per l’attività didattica in presenza.

patrizia palmisani preftto di monza e brianza

Didattica in presenza nelle scuole secondarie di secondo grado: riunione in Prefettura per la pianificazione del nuovo anno scolastico.  Martedì 29 giugno si è tenuta presso la Prefettura di Monza e Brianza una nuova riunione del tavolo provinciale per l’attività didattica in presenza.

Il Prefetto Palmisani ha inteso confrontarsi con le Amministrazioni locali, con l’Ufficio scolastico, con gli operatori del trasporto pubblico e con i rappresentanti dei Dirigenti scolastici delle scuole pubbliche, paritarie e dei centri di formazione professionale in merito alle iniziative che dovranno essere promosse nelle prossime settimane in vista della ripresa dell’attività scolastica nel mese di settembre.

SICUREZZA E MASSIMO IMPEGNO PER IL RITORNO IN CLASSE

“Pur nella consapevolezza della necessità di continuare a prestare la massima attenzione all’andamento dei contagi” ha osservato il Prefetto “tutti i componenti del tavolo devono profondere il massimo impegno per far sì che nel prossimo anno scolastico il più alto numero possibile di studenti possa beneficiare della didattica in presenza. Il ritorno in aula al 100% rappresenta quindi l’obiettivo, ma resta prioritario garantire il pieno rispetto di tutte le misure di contenimento e contrasto del contagio in vigore”.

RICOGNIZIONE NELLE SCUOLE

Preliminarmente alla definizione dei nuovi orari didattici, l’Ufficio scolastico ha avviato una ricognizione delle strutture scolastiche al fine di verificare la disponibilità di spazi adeguati a garantire la piena attuazione dei protocolli sanitari all’interno delle aule. Con riferimento al trasporto pubblico, è stato registrato l’aumento all’80% della capienza dei mezzi in caso di permanenza del territorio nella cd. ‘zona bianca’. Nel rilevare l’impatto positivo di tale novità ai fini della programmazione dell’attività didattica, è stata tuttavia condivisa la necessità di sviluppare un piano operativo in grado di adattarsi tempestivamente a una possibile inversione del trend dei contagi.

A tale scopo, è stato concordato che il tavolo prefettizio si riunirà nuovamente nella seconda metà del mese di luglio, al fine di acquisire tutti gli elementi necessari ad aggiornare le valutazioni volte alla definizione del piano operativo in vista dell’inizio dell’anno scolastico.

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