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Prezzi dei biglietti lievitati per il Gp di Monza: è polemica

Il circuito potrà accogliere un numero di fans ridotto del 50% rispetto al passato. Ci sarà bisogno del Green pass ma per molti non è questo il problema vero, bensì i costi dei biglietti, reputati troppo alti.

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Sarà più difficile rispetto a due anni fa per gli appassionati delle quattro ruote assistere di persona al Gran Premio di Monza 2021. C’entra il Green pass – ad oggi condizione obbligatoria per accedere all’iniziativa – ma non solo: i fan dovranno infatti fare i conti anche con il portafoglio. Secondo i confronti con l’edizione 2019, i prezzi sono quasi raddoppiati.

“Green pass? Il problema sono i costi”

Weekend, venerdì, sabato e domenica. Sono queste le tipologia di biglietti acquistabili per assistere all’edizione numero 99 del Gran Premio di Formula 1 che si terrà all’Autodromo di Monza il 12 settembre 2021. Dopo molta incertezza sul da farsi e un’edizione, la 2020, a porte chiuse, è stato annunciato nella giornata di ieri che l’evento si farà ma che il circuito potrà accogliere un numero di fans ridotto del 50% rispetto al passato e solo spettatori provvisti di green pass europeo.

Eppure, a preoccupare gli appassionati di F1 non è soltanto il Covid: il listino prezzi dell’iniziativa rischia di essere fuori dalla portata di molti. Facendo un rapido confronto con il 2019 le tariffe sono quasi dappertutto raddoppiate. Un esempio: se nel 2019 assistere al weekend completo del GP da Vedano N.24 aveva un costo compreso tra i 220 e i 260 euro, oggi quell’ingresso costa 465 euro. E ancora: per la singola giornata di domenica, il medesimo settore (parabolica) è passato da 160 a 250 euro. Prezzi lievitati anche per l’ambitissimo centrale che passa da 689 (prezzo massimo nel 2019) ai 1085 dell’edizione 2021.

I commenti non si sono fatti attendere. Tra quelli sotto all’articolo pubblicato ieri da MBNews, molti hanno insistito sui costi della nuova edizione. “Scusate per me il problema sono i prezzi non il green pass”, “i prezzi sono raddoppiati”, “prezzi proibitivi”: queste solo alcune opinioni espresse sui social.

Biglietti Gran Premio, i chiarimenti dell’organizzazione 

“La definizione dei prezzi dei biglietti per il Formula 1 Heineken Gran Premio d’Italia 2021 tiene conto della riduzione della capienza dei posti imposta dalla normativa vigente e dell’esordio delle nuove Qualifiche Sprint sabato 11 settembre dalle 16:30 alle 17 – si legge in una nota ufficiale. – Il nuovo format, che deciderà la griglia del Gran Premio di domenica, prevede una veloce e spettacolare gara di circa 100 km con tutte le vetture in pista. L’attività sarà preceduta da un’ora di prove libere sabato mattina alle 12. Venerdì invece sono previste le prime prove libere di un’ora dalle 14:30 alle 15:30 e le sessioni di qualifica dalle 18 alle 19 che decidono la griglia di partenza della Qualifica Sprint del giorno successivo. Domenica il programma standard di gara rimarrà invece invariato con la partenza del GP alle 15″.

“Nel caso l’evento fosse dichiarato a porte chiuse oppure fosse necessario ridurre il numero di posti disponibili a causa del cambiamento della normativa legata alla situazione epidemiologica, verranno rimborsati i biglietti eccedenti già acquistati per l’intero valore del prezzo facciale, secondo un ordine di priorità basato sulla data di acquisto”.

 

(foto di Luca Colnago)

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