Politica

Gran Premio. Monti (Lega): “Sì alla vendita dei biglietti per non penalizzare ancora l’autodromo”

Il rischio è quello di un secondo Gran Premio di Monza senza pubblico. Il vicecapogruppo della Lega fa appello al buon senso del Ministro Speranza.

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Andrea Monti, vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone prende la parola sulla questione Gran Premio di Monza.

“Auspico che domani il ministro Speranza dia il via libera ai grandi eventi sportivi e soprattutto al Gran Premio di Monza, permettendo l’immediata vendita dei biglietti – commenta – dobbiamo considerare che siamo già in notevole ritardo e che c’è il rischio concreto che i tifosi, soprattutto quelli stranieri, si dirottino verso gli autodromi esteri per assistere alle gare di Formula Uno. Come a Budapest, ove non ci sono restrizioni di sorta, e a Silverstone, dove 140.000 spettatori hanno appena riempito senza problemi le tribune del circuito inglese”.

Dopo i festeggiamenti per gli Europei, via libera anche al Gran Premio

In una nota, Andrea Monti spiega: “Non possiamo permetterci di avere un secondo Gran Premio senza pubblico. Non se ne capirebbe il motivo: abbiamo assistito agli Europei di calcio che hanno aperto gli stadi alla massiccia affluenza di pubblico; parimenti ci aspettiamo che si possa entrare all’autodromo di Monza, ovviamente in sicurezza, con il green pass e rispettando tutte le misure precauzionali a tutela della salute pubblica – e conclude – Per questo motivo mi auguro che prevalga il buon senso e  che già da domani si autorizzi la vendita dei biglietti per il Gran Premio, in modo da recuperare il tempo perduto; in caso contrario si rischia di penalizzare inutilmente l’impianto monzese in un territorio storicamente e tradizionalmente legato alla Formula Uno”

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