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Le 7 curiosità che forse non sai su Giovanni Stroppa, nuovo allenatore del AC Monza

Le curiosità su Giovanni Stroppa, allenatore lombardo, che da questa stagione allena la prima squadra dell'A.C. Monza.

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Giovanni Stroppa è ufficialmente il nuovo allenatore dell’AC Monza, sostituirà il suo predecessore Cristian Brocchi provando a portare i biancorossi dove non sono mai stati in 109 anni di storia, in Serie A. Oggi comincia ufficialmente la stagione 2021-2022, ecco 4 cose che non sai sul nuovo allenatore dei biancorossi:

1.Gli inizi nella squadra della sua città

Nel 1978, all’età di 10 anni, un giovanissimo Giovanni Stroppa si prese la responsabilità di calciare un rigore indossando la maglia della squadra della sua città, l’Union Mulazzano, portandola alla vittoria della Coppa di Lodi.

2. Iniziative di Stroppa

Giovanni Stroppa è direttore tecnico della Sportland Football Academy, scuola che organizza summer camp e scuole calcio per i bambini nel Nord Italia. Fondata nell’Aprile 2014.

3. Il primo bivio della sua carriera

Nel 1978, stesso anno di quel rigore in finale, svolge un provino con l’Inter. La società nerazzurra non ha un riscontro positivo dell’ex centrocampista che sarà, da lì a poco, ingaggiato dal Milan.

4. L’inizio di una nuova carriera

La carriera di Giovanni Stroppa cominciò quasi per caso per via di una visita di cortesia nella sede del Milan, come dichiarò in un’intervista si fece convincere da Aldo Iacopetti, il capo osservatori dei rossoneri.

Io allenatore? Diciamo che non mi ci vedevo. È cominciato quasi per gioco. Andai in sede al Milan in via Turati a salutare i miei vecchi dirigenti del settore giovanile , trovai Paolo Taveggia e Angelo Colombo. Con loro, l’allora capo degli osservatori Aldo Iacopetti insistette per riportarmi al Milan da allenatore. I Giovanissimi. E dal primo minuto che ho messo piede in campo, è stata una missione: ho pensato ‘perché non ho smesso prima di fare il calciatore’. Ma non pensavo che sarei arrivato a fare l’allenatore dei grandi”. – come si legge su wikipidia.

5. La prima gioia da allenatore

Mister Stroppa non tarda a ripagare la fiducia, vince la coppa Italia primavera nel 2010 e da lì tutta la società e in particolare Adriano Galliani si affezionano a lui e del suo calcio.

6. Ricordi biancorossi

“Giovannino” Stroppa, però, ha lasciato dei ricordi dolci anche nelle menti dei tifosi biancorossi, proprio col Monza esordì nel calcio professionistico nel 1987, in Serie C, dopo essere stato in Brianza per due anni in prestito dal Milan. La società Rossonera accorgendosi delle potenzialità sprigionate dal giovane Stroppa fece ritornare alla base il ragazzo che esordì in Serie A il 27 agosto 1989 allenato da Roberto Donadoni.

7. I moduli utilizzati

Il tecnico nato a Mulazzano, provincia di Lodi, il 24 Gennaio 1968 ha utilizzato diversi moduli all’interno della sua carriera. Se in questi ultimi anni sembra essersi convinto della coesione del suo 3-5-2, agli inizi della sua esperienza ha optato per una difesa a 4, alternando un 4-3-3 ad un 4-3-1-2, con il quale ha sempre espresso un gioco apprezzabile e raggiunto risultati importanti come la promozione col Foggia. Aldilà del sistema di gioco utilizzato Mister Stroppa è sempre rimasto fedele al suo dogma di un calcio verticale e propositivo, in questo modo è riuscito a conquistare la fiducia di quella società che a distanza di tanti anni ritroverà come in un ciclo interminabile che si chiude.

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