Un impianto più moderno, più funzionale, più rispettoso dell’ambiente e più attrattivo. Sarà questo il risultato del corposo intervento che l’amministrazione comunale intende compiere al centro sportivo “Franco Giorgetti” di via Europa. Il centro, del resto, già da tempo fa un po’ sentire il peso dei suoi anni. Per questo motivo, fin dall’insediamento, il sindaco Giovanni Sartori e l’amministrazione comunale hanno dedicato parecchia attenzione a questo tema.
Il centro sportivo è frequentato da un gran numero di persone. Bovisio Masciago, dal punto di vista sportivo e della ricchezza di associazioni, ha ben poco da invidiare anche a realtà più grandi del circondario. Non solo: anche il settore Socio Educativo Culturale ha individuato l’intervento di riqualificazione ed efficientamento energetico del centro sportivo Franco Giorgetti in via Europa, quale opera finalizzata a promuovere lo sport come strumento di aggregazione, educazione e formazione.
Le ragioni sono evidenti: se da un lato negli anni è emersa un po’ in tutta la Brianza l’importanza del tema educativo per contrastare il disagio giovanile, dall’altro lato l’emergenza Covid e i mesi di lockdown hanno fatto avvertire sempre di più la necessità di socialità. E lo sport, probabilmente, è lo strumento più importante da questo punto di vista oltre a trasmettere valori imprescindibili quale l’importanza dell’impegno per il raggiungimento dei risultati e il rispetto degli altri e delle regole.
“L’intervento – spiega Danilo Castellini, assessore ai Lavori pubblici – rientra nelle opere pubbliche finanziabili ai sensi del Dpcm (Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri) del 21 gennaio 2021, che si propone di sostenere i Comuni assegnando contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale tese a migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale. Insomma una grande opportunità per ottenere due risultati in un colpo solo: un centro sportivo riqualificato e, insieme, un valido strumento per prevenire situazioni di disagio sociale”.
I passi compiuti sono già importanti: il 1° giugno il Consiglio comunale aveva provveduto ad approvare l’aggiornamento del programma triennale delle opere pubbliche 2021-2023. In precedenza la Giunta comunale aveva già fatto la sua parte approvando il documento di analisi/fattibilità delle alternative progettuali dell’opera. Due le proposte fatte, la prima che prevede la riqualificazione energetica e funzionale dell’intero centro sportivo esistente, la seconda invece la demolizione e ricostruzione degli edifici esistenti del campo sportivo, con ricostruzione sullo stesso sedime o su un sedime diverso.
La scelta tra i due scenari comporta anche una differenza abbastanza significativa in termini di spesa complessiva. Con lo scenario 1 (quello della riqualificazione energetica e funzionale) l’investimento sarebbe di 3 milioni 753 mila euro. Con lo scenario 2 (quello della demolizione e del rifacimento) si tratta invece di poco meno di 5 milioni di euro. In entrambi i casi l’amministrazione comunale può beneficiare di diversi incentivi.
Cambiano però i costi annui di gestione: per lo scenario 1 sono stimati in 93.500 euro; per lo scenario 2, in virtù dell’intervento più completo, si scende a 85 mila euro. Fatte le valutazioni (sia sulla completezza dell’intervento sia sul fatto che la totalità dei lavori straordinari per la riqualificazione del centro sportivo verrà finanziata con il contributo statale), l’amministrazione comunale ha scelto lo scenario 2, quello della demolizione e del rifacimento.
Per tutto il territorio un punto di richiamo accogliente e moderno, per le società sportive un centro all’avanguardia per lo svolgimento delle attività.
Articolo scritto da Veronica Todaro
