Sono partite in questi giorni le pattuglie in notturna della Polizia Locale di Caponago. Non ci sono giorni predefiniti, l’amministrazione comunale si sta organizzando con le forze a disposizione.
“La problematica delle serate “borderline” sta colpendo tutte le Comunità e questo pone una seria riflessone educativa” commentato il sindaco Monica Buzzini.
LE AMMINISTRAZIONI DEVONO VIGILARE, I GENITORI SONO PERO’ LE PRIMA AUTORITA’
“Mi chiedo come fanno a dormire tranquilli i genitori di quelle ragazze o di quei ragazzi, spesso minorenni, che all’una, alle due, alle tre e financo oltre, invece di riposare nelle loro case, stazionano in luoghi pubblici, schiamazzando, lordando e, a volte, vandalizzando i medesimi luoghi. Così come mi chiedo anche se gli stessi genitori abbiano mai insegnato loro a gettare carta, plastica e rifiuti nei cestini, insomma un minimo di regole che contraddistinguono una società civile. Certo le Amministrazioni e le Forze dell’Ordine non devono cessare di perseguire il mantenimento della sicurezza e della quiete pubblica, ma se i genitori abdicano al loro ruolo è finita. Nessun Vigile, nessun Carabiniere, nessun sindaco risolverà il problema, perché nessuno di loro è importante quanto un genitore. Quelle del padre e della madre sono le prime autorità che si conoscano. Da qui ci si conforma”.
A VIMERCATE L’ORDINANZA ANTI ALCOL
Prima di Caponago, Vimercate ha varato un provvedimento per tamponare i romeni di movida selvaggia. Il sindaco Francesco Sartini ha firmato l’ordinanza anti alcol che limita gli orari in cui è possibile vendere e consumare bevande alcoliche nelle zone più interessate da degrado e da situazioni di pericolo.
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