Ha aperto ufficialmente i battenti lo scorso giugno Colori Nel Verde, il viviaio di Giorgio Tagliabue, Garden Designer di 31 anni, che si trova a Bovisio Masciago, al confine con Desio: una piccola realtà, piena di colori e profumi, che ha l’obiettivo di riavvicinare le persone alla natura e soprattutto migliorare e aumentare la biodiversità. Uno sogno diventato realtà, o quasi. Quasi perché sarebbe tutto perfetto se non fosse per la burocrazia , unico ostacolo all’intraprendenza di Giorgio.
“ Non posso attivare l’irrigazione automatica perché ancora non mi è stata attivata l’acqua dal Comune e questo per me significa perdere moltissimo tempo dato che sono costretto ad annaffiare manualmente centinaia di fiori presenti nei filari – ci racconta – e non posso nemmeno tenere le miei piante nel vivaio perché non ho ancora il cancello e quindi ho paura che di notte qualche malintenzionato possa rubarmele. Mi sto scontrando davvero con tantissima burocrazia, ma ho deciso comunque che non potevo più aspettare e ho voluto aprire seppur con qualche difficoltà”.
Questo succede quando a parlare è il cuore perché è da lì che nasce la passione per i fiori di Giorgio Tagliabue: “quando ero piccolo passavo molto tempo con i miei nonni: mio nonno paterno, per esempio, era molto appassionato di orto e piante da fiore – ci spiega – mia nonna materna, invece, di piante da appartamento. Ho iniziato così, poi andando alla Scuola Agraria di Monza, ho capito che la terra, i fiori, le coltivazioni, erano le cose che mi facevano battere il cuore, quello di cui avevo bisogno”.
Flower Farm, la fattoria dei fiori: “voglio vedere la gente felice tra i colori e profumi”
Impossibile, negli ultimi anni, non aver sentito parlare di campi di tulipani you-pick o campi di girasoli: sia che siate degli appassionati, sia che ci siate passati solo per scattare qualche bella foto. Una moda sicuramente, ma – come ci tiene a sottolineare Giorgio Tagliabue, “il fatto che questi luoghi vengano spesso presi d’assalto fa percepire di come la gente abbia davvero bisogno di stare nella natura”.
Il progetto del giovane Garden Designer, per questo, vuole puntare a qualcosa di più: “mi riempie il cuore di gioia quando al vivaio arrivano delle famiglie con i figli: vedo i bambini correre tra i filari, curiosi e felici, e mi fanno un sacco di domande sui fiori o sugli insetti. Mi piacerebbe, più avanti, creare qualcosa appositamente per loro. Intanto, in queste prime settimane di apertura sono stati diversi i Centri Estivi che sono venuti in visita alla mia Flower Farm e, nei prossimi fine settimana, ospiterò un gruppo di ragazzi disabili e affetti da autismo e so già che ci divertiremo”.
Insomma, nonostante la giovane età Giorgio Tagliabue ha già le idee ben chiare e i progetti in divenire sono tanti, come quella di dedicare un area del suo terreno, di circa un ettaro e mezzo, alle piante aromatiche.
Prati fiori e filari di fiori di campo: ecco come creare il proprio bouquet!
“Il mio vivaio è specializzato nella coltivazione e produzione di erbacee perenni e arbusti insoliti e particolari – ci spiega ancora Giorgio – mi piace un po’ la contaminazione british del concetto di cura del giardino. Annessa al vivaio è presente un’area dedicata alla coltivazione e alla raccolta dei fiori recisi dove il visitatore può formare il suo Bouquet: questo è possibile farlo, per ora, solo su appuntamento. Perché sono da solo e non sempre sono in loco. A me piace accompagnare il visitatore, raccontargli come è nato il progetto, che tipologie di fiori sono presenti e soprattutto spiegargli come prendersene cura al meglio”.
Il visitatore, quindi, avrà in dotazione un cesto e delle forbici e potrà passeggiare tra i filari lasciandosi ispirare dai colori e dai profumi per crearsi il proprio bouquet!
Ovviamente la Flower Farm non è aperta solo ai curiosi o ai neofiti, ma sono tantissimi i professionisti che trovano da Giorgio Tagliabue fiori bellissimi e profumatissimi, perfetti magari come regalo o per degli eventi speciali: “ho accolto, per esempio, diversi fioristi oppure wedding planner”.
Colori Nel Verde pare avere tutte le carte in tavola per diventare una bellissima realtà del territorio: “Sono davvero felice e grato di aver potuto realizzare il mio sogno – conclude – ora spero solo che l’ostacolo della burocrazia possa finalmente farmi lavorare senza più difficoltà.”
