Cultura

Un “lembo” di Varedo nel mantello della Madonna di Oropa

Lungo 25 metri composto da 17mila frammenti di tessuto, tra cui un pezzo di stoffa della fascia tricolore del sindaco.

chiostro Oropa 2020

La decisione era stata presa all’unanimità dalla Giunta comunale nel dicembre del 2019, contribuendo così ad essere il primo Comune d’Italia ad aver aderito all’iniziativa che “riveste significato anche per le famiglie varedesi”, come era stato sottolineato all’epoca. In sostanza, in vista della quinta secolare incoronazione della Madonna d’Oropa, il cui santuario è il più importante santuario mariano dell’arco alpino, alle suore benedettine di Orta era stato chiesto di confezionare un manto da offrire alla Madonna, il “Manto della Misericordia per Oropa” unendo pezzi di stoffa che rivestivano un particolare significato per chi li donava. A un anno e mezzo di distanza, il legame tra Varedo e il santuario si è rinsaldato ancora di più.

Domenica 20 giugno infatti alle 16.30, l’amministrazione comunale parteciperà alla Santa Messa, presso il Santuario di Oropa, che sarà concelebrata col parroco di Varedo Don Giuseppe Grisa.

Alla fine del 2019, su proposta della consigliera comunale Daniela Scantamburlo, l’amministrazione comunale in considerazione della ricorrenza, che richiamerà la partecipazione di molte famiglie, anche varedesi, presso il Santuario di Oropa, aveva deciso di aderire all’iniziativa, che nelle parole del sindaco Filippo Vergani del momento “testimonia la rilevanza delle tradizioni cristiane nel mondo occidentale, donando un pezzo di stoffa ricavato da una vecchia fascia tricolore, non più utilizzata, che riveste comunque un particolare significato, in quanto rappresenta la Città di Varedo”.

La storia

La Madonna Nera, scolpita in legno di pino cembro nel XIII secolo, è il cuore del Santuario, che da secoli accoglie pellegrini da tutto il mondo. Nel 1599, come gesto di gratitudine dei biellesi scampati alla pestilenza, fu costruita la Basilica Antica e il 30 agosto 1620 avvenne la prima solenne incoronazione della statua, a cui presero parte migliaia di fedeli. Il rito dell’incoronazione è stato rinnovato ogni secolo, più specificamente nel 1720, nel 1820, dopo il periodo napoleonico, fino al 1920, quando, terminata la Grande Guerra, in uno dei momenti più difficili della storia italiana, oltre 150 mila persone presero parte all’evento.

Domenica 30 agosto 2020 era stata riaperta la Basilica Superiore del Santuario di Oropa, dopo imponenti lavori di restauro ed era stata annunciata la nuova data della quinta centenaria incoronazione, domenica 29 agosto 2021.

Tra le tante iniziative in vista dell’evento, proprio la realizzazione de “Il Manto della Misericordia per Oropa” in cui c’è anche un pezzettino della storia e della tradizione di Varedo grazie a quello che rappresenta la fascia tricolore per la Città di Varedo. Il lembo della fascia tricolore del sindaco, insieme ad altri 16.999 pezzi di tessuto, ha consentito la creazione di questo straordinario manufatto, simbolo di devozione e speranza. Ogni frammento tessile, racchiude in sé la storia di chi ha donato, e grazie alle abili mani delle Suore dell’Isola di San Giulio – Lago d’Orta, ogni tessera è stata cesellata e rifinita a mano trasformandosi, dopo quasi un anno, in un mosaico di vite lungo 25 metri. “Non nascondiamo – avevano raccontato le suore – che ogni frammento di tessuto che passa fra le nostre dita ha per noi una voce arcana, un messaggio silenzioso e vibrante, al punto da crearci un senso di sofferenza nel prendere in mano le forbici per ritagliare tessere più piccole del tessuto arrivato”.

Articolo scritto da Veronica Todaro

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