Economia

Nel più grande Apple Store di Roma c’è un po’ di Brianza grazie a VisualLab, azienda di Toogether Coworking!

Tra i primi cowokers dell'hub brianzolo di Marco Acquati, Visual Lab è pronta a grandi progetti lavorativi. L'intervista al fondatore Paolo Mazzella che spiega perché ha scelto Toogether Coworking


Sicuramente ne avrete sentito parlare perché la notizia è rimbalzata un po’ ovunque nel web: a Roma, in via del Corso all’interno di Palazzo Marignoli, ha aperto il più grande negozio Apple d’Europa e a contribuire con il proprio know how a questo record c’è anche un’azienda brianzola, la Visual Lab, che vanta però anche un altro record, più personale: è infatti stata tra le primissime aziende, a settembre dello scorso anno, a entrare come coworker nell’hub brianzolo di Toogether Coworking.

Ma Apple non è l’unico importante brand per cui Visual Lab ha lavorato: nel portfolio dell’azienda ci sono altri grandi marchi. Altri grandi lavori. Come il rebranding dei negozi Sephora, UniEuro, Michael Kors e in work in progress c’è anche un bel progetto per una nota concessionaria automobilistica. Tanto per citarne alcuni.

Ma di cosa si occupa nello specifico Visual Lab? Lo abbiamo chiesto a Paolo Mazzella, founder dell’azienda brianzola.

“Ci occupiamo principalmente di sviluppare, gestire ed organizzare qualsiasi campagna promozionale che preveda l’intervento di personale altamente qualificato sui diversi punti vendita – ci racconta – grazie alla lunga esperienza abbiamo consolidato una serie di collaboratori e partner professionali e affidabili con i quali possiamo gestire campagne che prevedono un elevato numero di interventi contemporanei su tutto il territorio nazionale ma anche europeo”.

Visual Lab nasce nel 2013 dopo una decennale esperienza nel settore del marketing operativo per rispondere alle esigenze dei clienti che chiedono campagne sempre più importanti per i loro punti vendita ma che alla base necessitano sempre di un know how logistico e organizzativo che permetta un lavoro a regola d’arte ma nei tempi stabiliti.

“Quello che un brand vuole comunicare al cliente oggi giorno è molto cambiato rispetto a qualche anno fa – spiega Paolo Mazzella – i clienti oggi devono e vogliono vivere una vera  e propria experience e noi ci impegniamo al massimo per permettere che questo desiderio diventi realtà.”

E sarà  così anche  per un progetto Amazon al momento in fase di studio, di cui Visual Lab si occuperà principalmente della parte di logistica, che prevede l’installazione proprio di corner experience. A cui si aggiunge anche il rebranding di un noto marchio auto motive con materiali interattivi.

Ma questi sono solo alcuni dei progetti per il futuro prossimo di Visual Lab, come ci anticipa Paolo: “dopo una lunga gara internazionale, per un noto brand di elettronica, ci siamo aggiudicati per il rinnovo di tutta la parte di experience su circa 400 punti vendita in Italia, della logistica, distribuzione e manutenzione. Per far fronte a tale mole di lavoro abbiamo deciso di strutturarci localmente con un nuovo magazzino di logistica altamente professionalizzato, digitalizzato e automatizzato situato sul territorio di Monza e Brianza di oltre 3000mq. Per Visual lab sarà una grande sfida che ci trova preparati grazie all’inserimento di nuove figure e un selezione rigorosa di partner esclusivamente professionali”.

Ma perché Visual Lab ha sposato la filosofia di Toogether Coworking?  “Ci siamo resi conto durante il primo lockdown a inizio pandemia che i costi d’affitto per la nostra sede erano molto elevati e cominciavamo a sentire la fatica economica – continua Paolo Mazzella – è stato un anno particolarmente duro, perché molti negozi erano chiusi o aprivano a fasi alterne e il nostro lavoro, di conseguenza, ha subito uno stop. Il nostro fatturato nel 2020 è calato ma adesso, per fortuna, stiamo registrando un trend positivo e speriamo presto di ritornare ai livelli del 2019”.

Appoggiarsi ad un hub di coworkers, come quello di Marco Acquati, non fa solo la differenza a livello economico ma è anche un bel punto di appoggio per fare rete. “Visual Lab è una realtà piccola, per noi il passaparola è ancora il mezzo più grande che abbiamo per farci conoscere e trovare nuove collaborazioni – conclude – il nostro è un team piccolo e poter appoggiarmi a Toogether mi ha dato la possibilità di aprire la visuale: ogni giorno incontro tanti altri professionisti, con cui ci si può confrontare, chiedere consiglio, collaborare. Ho scovato quasi per caso Toogether Coworking ma confermo che è stata una scelta azzeccatissima”.

 

 

*redazionale

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