Fumata bianca in consiglio comunale per le due delibere che introducono novità in tema di sgravi fiscali per le famiglie e le attività produttive di Monza, impegnate in una difficile ripresa dopo le restrizioni dovute alla pandemia. Dopo l’approvazione della Giunta, ieri sera, anche il parlamentino cittadino ha votato favorevolmente le due delibere sulla Tari e il Cannone Unico.
ESENZIONE TOTALE DEL CANONE UNICO
Il Comune di Monza ha stabilito di esonerare l’imposta sulla pubblicità e la tassa di occupazione suolo pubblico, che dal 2021 sono confluite nel Canone Unico. L’esonero totale per il 2021 si applica alle imprese di pubblico esercizio già destinatarie di provvedimenti parziali di esenzione adottati dal Governo.
Per le utenze non colpite direttamente dalle chiusure imposte dal Covid19 il versamento del tributo sarà differito al 30 novembre 2021.
TARI
Per quanto riguarda la Tassa sui rifiuti vengono introdotti il documento approvato prevede una serie di sconti per l’anno 2021. Per le famiglie con Isee fino a 15.000 euro viene ridotta del 30% la quota variabile della TARI, fino ad esaurimento dell’apposito stanziamento previsto dal Comune pari a 303.000 euro, finanziate con risorse disponibili nel bilancio 2021-2023.
Per le attività economiche, invece, lo sconto sarà applicato automaticamente dagli uffici, disponendo di un apposito trasferimento statale.
In particolare: per quelle colpite direttamente dalle chiusure imposte dal Governo lo sconto sarà del 40% sia per la quota fissa che per quella variabile riferita al 2021; per quelle colpite parzialmente e/o indirettamente dalle chiusure imposte dal Governo lo sconto sarà del 15% sia per la quota fissa che per quella variabile riferita al 2021.
Tali riduzioni si sommano a quelle già applicate sulla prima rata 2021 in favore delle attività economiche chiuse per emergenza Covid negli ultimi tre mesi del 2020.
