Attualità

Scomparsa nel 2018, ritrovata (per caso) nel manicomio di Mombello

La ragazza ha dichiarato ai Carabinieri di non voler più incontrare la madre. E' stata comunque segnalata ai servizi sociali.

Manicomio di Mombello

E’ una storia che ha dell’incredibile, quella avvenuta qualche giorno fa, in rete: una ragazza di 25 anni, scomparsa nel 2018, segnalata anche a Chi l’ha Visto, è stata identificata da alcuni follower, durante una diretta dello streamer Homyatol sulla piattaforma Twitch. Mentre stavano commentando un video reportage girato dagli youtuber Ale della Giusta e Anima all’interno del manicomio abbandonato di Mombello, qualcuno ha riconosciuto i tratti della donna. In un vortice rapido di azioni live, Homyatol ha subito controllato sul sito di Chi l’Ha Visto ed è comparsa una foto in cui la somiglianza tra le due ragazze è inequivocabile.

Le stanze abitate del manicomio di Mombello

La ragazza era scomparsa ormai da quasi 3 anni, la madre pare non abbia mai smesso di cercarla, se pur senza successo. Nemmeno Chi l’ha Visto era riuscito nell’impresa di ritrovarla, ci è voluta una diretta Twitch di commento a un video di due celebri YouTuber, in uno dei luoghi abbandonati più celebri della Brianza, per farla riemergere dal buco nero in cui era stata inghiottita.

Il video reportage di Ale della Giusta e Anima, doveva essere uno dei tanti girati all’interno dell’inquietante ex manicomio di Mombello e invece si è trasformato in qualcosa di più grande. All’improvviso i due si sono accorti che nella boscaglia che circonda la struttura c’era una donna in cerca di legna, in piena notte. Sola. Dopo qualche momento di smarrimento, misto a paura, i due giovani sono entrati nel manicomio, accompagnati da un ragazzo, che li ha condotti nelle stanze abitate. E’ lì che hanno ritrovato la donna, che si stava scaldando con un piccolo fuoco di fortuna.

Con sensibilità le hanno rivolto alcune domande. Lei, tra sorrisi e carambole per evitare certe risposte, ha comunque fatto intendere di non avere alcuna intenzione di tornare alla sua vita di prima. E’ evidente che la sua storia sia stata intessuta di grandi sofferenze.

Da YouTube a Twich

https://youtu.be/UJ1HVjoxFNw

Il reportage di Ale della Giusta e Anima è poi approdato su Twitch, in una diretta dello streamer Homyatol, rimasto colpito dal video sull’ex manicomio e dalla storia della sua “abitante”. Nel corso della visione con i suoi follower, tra commenti di scettici che ritengono sia tutto un fake, qualcuno ha improvvisamente riconosciuto la ragazza, come una delle persone scomparse segnalate da Chi l’ha Visto.

Homyatol resta un attimo senza parole, poi condivide sullo schermo l’articolo del programma di Rai Tre. La somiglianza tra le due ragazze è incredibile. Il fatto viene quindi segnalato alle Forze dell’Ordine e la vicenda si chiude nel silenzio.

L’intervento dei Carabinieri

Nel corso del loro intervento, i Carabinieri della compagnia di Desio hanno avuto modo di dialogare con la ragazza, la quale ha dichiarato di non voler più incontrare la madre, per via di alcune questioni personali. E’ stata comunque invitata a non frequentare quei luoghi, per via del fatto che vi sono parti pericolanti.

La donna è stata infine segnalata ai servizi sociali per le valutazioni del caso ed eventuali adempimenti di competenza.

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