In preda ai fumi dell’alcol, prima finiscono fuori strada, poi procedono a zig zag sulla SP6. Padre e figlio nei guai per guida in stato di ebrezza e minacce a pubblico ufficiale.
Sabato 26 giugno, alle 23.15, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del NOR della Compagnia di Seregno, hanno tratto in arresto per resistenza due uomini, padre e figlio di 24 e 58 anni, che poco prima si erano messi a bordo del loro furgoncino in stato di ebrezza.
PRIMA LA GUIDA IN STATO DI EBREZZA ….
Dopo alcune segnalazioni giunte da parte di automobilisti preoccupati, i militari sono riusciti a rintracciare il mezzo lungo Via Milite Ignoto e hanno contestato al 58enne (conducente e proprietario del mezzo) il reato, dopo essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento etilometrico.
… POI LE MINACCE DI MORTE
Durante le fasi dell’intervento, però, la situazione è degenerata e i carabinieri sono stati aggrediti verbalmente e fisicamente, nonché minacciati di morte da entrambi. Per i due uomini sono così scattate le manette per resistenza a pubblico ufficiale.
Dopo le formalità procedurali, padre e figlio sono stati sottopostigli alla misura cautelare della permanenza domiciliare presso le rispettive case in attesa del rito direttissimo fissato nella mattinata odierna.
Ieri, però, attorno alle ore 16 circa, i militari del Radiomobile della Compagnia di Seregno hanno riconosciuto il 58enne mentre camminava a piedi lungo la strada anziché rimanere in casa come disposta dall’autorità giudiziaria. Lo hanno quindi fermato e tratto in arresto per evasione dai domiciliari. L’uomo è stato nuovamente posto in permanenza domiciliare in attesa del rito direttissimo svoltosi nella mattinata odierna.
