Economia

Formazione giovanti talenti, al via i nuovi progetti di Rodacciai sul terriorio brianzolo

L’iniziativa costituisce un ulteriore passo avanti di Rodacciai nella costruzione di un rapporto strutturato e continuativo con le scuole.

Sulla sx Matteo Passavanti, HSE Manager di Rodacciai e i ragazzi del progetto PCTO

Fornire ai ragazzi un’esperienza di lavoro in azienda che possa aiutarli a maturare una più completa consapevolezza delle proprie aspirazioni, capacità e prospettive future, di studio o lavoro. E’ questo l’obiettivo di Giovani informatici, progetto di PCTO (la nuova Alternanza scuola-lavoro) promosso sul territorio brianzolo e lecchese dalla non profit Roadjob, di concerto con Alfredo Biffi, professore associato di Organizzazione aziendale e sistemi informativi al Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi dell’Insubria.

L’iniziativa costituisce un ulteriore passo avanti di Rodacciai nella costruzione di un rapporto strutturato e continuativo con le scuole. Tale filosofia fa parte di una più ampia visione dell’Azienda, improntata alla realizzazione di attività sul territorio volte al potenziamento del tessuto sociale ed economico. Ciò, in particolare, attraverso i driver della formazione, del rafforzamento delle competenze, del coinvolgimento delle istituzioni.

Laboratori, aree tecniche e uffici di Rodacciai si apprestano ad accogliere fino a settembre una ventina di ragazzi e ragazze delle migliori scuole dei due territori. lecchese e brianzolo nell’ambito dei progetti di PCTO (la nuova Alternanza scuola-lavoro).

L’obiettivo Giovani informatici, elettronici e meccanici dell’Istituto Badoni di Lecco, aspiranti informatici e chimici del Jean Monnet di Mariano Comense (CO), profili economici del Vittorio Bachelet di Oggiono (LC) e meccanici e meccatronici dell’Istituto Leonardo Da Vinci di Carate Brianza (MB), vivranno un’esperienza tra le 2 e 4 settimane di formazione pratica e orientamento in un’azienda di riferimento per il territorio, leader nel settore dell’acciaio.

Spiega Biffi: “Il progetto punta a validare un nuovo metodo di lavoro che è stato avviato a livello nazionale prima della pandemia, e che dal prossimo anno, anche in virtù delle valutazioni effettuate sul campo, potrà essere proposto in tutte le scuole. L’attenzione è concentrata sulla creazione di un sistema che renda massimamente virtuoso il rapporto tra ragazzi, istituti scolastici e imprese”.

“Sia nell’ambito della produzione sia in quello delle funzioni di staff e governance, siamo sempre attenti all’individuazione di giovani talenti che abbiano desiderio di crescere – spiega Mauro Califano, HR Director del Gruppo Rodacciai – A loro offriamo tutta la formazione e il supporto necessari per crescere, anche attraverso dei percorsi costruiti internamente e che sono compresi nella proposta di Rodacciai Academy. Il programma di formazione che da sette anni prepara i giovani ad un contatto ‘consapevole’ col mondo aziendale, attraverso percorsi atti a rafforzare competenze tecniche ma anche soft skills”.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.