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Il Monza perde con il Brescia. Terzo posto in campionato e playoff per la serie A

I biancorossi, in dieci per il rosso a Bellusci, perdono 2-0 nel derby lombardo. Il terzo posto in classifica garantisce, però, l'accesso alle semifinali. Con il vantaggio di essere testa di serie.

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Se fossimo alle Olimpiadi, il Monza, che ha perso l’ultimo match casalingo contro il Brescia, avrebbe conquistato una medaglia di bronzo. Non male, anche se era l’oro il metallo a cui si puntava prima dello start. Ma non siamo alla manifestazione sportiva più importante e prestigiosa in assoluto. In fondo si sta parlando “solo” di calcio. Ed allora il terzo posto dei biancorossi, al termine di un campionato di serie B tra qualche picco e un po’ troppi punti bassi, non è la conclusione di una gara. Ma un nuovo inizio. Quello dei play-off. Passaggio inevitabile e necessario per arrivare, se tutto andrà bene, alla tanto agognata e storica promozione in serie A.

Per raggiungerla al Monza, che parte testa di serie ed accederà direttamente alle semifinali, potranno bastare anche quattro pareggi per avere la meglio su tutte le avversarie. Sulla carta un vantaggio non da poco. Ma, nel calcio e nello sport più in generale, si sa, più che scrivere o leggere conta quello che si vede sul campo. E, negli anni passati, la serie B, ha già dimostrato di dare nei play-off verdetti a sorpresa.

Da qui al 27 maggio, data della partita di ritorno della finale, sapremo tutto. Soprattutto se il Monza a quella data ci sarà arrivato per giocarsi il traguardo più importante. O, invece, sarà già in vacanza con il rimpianto di non essere riuscito a tenere fede alle premesse altissime della vigilia del campionato. E con l’obbligo di disputare ancora la serie B l’anno prossimo.

CRONACA

Il match contro il Brescia era per il Monza un’occasione possibile, ma difficile, per conquistare direttamente la serie A. Ci volevano i tre punti per la squadra di Brocchi. E, nella realtà, il secondo tempo ha frantumato in pochi minuti tutte le residue speranze. Perché se il primo tempo aveva lasciato tutto ancora in bilico, con il pareggio a reti bianche sia all’U-Power Stadium sia all’Adriatico tra Pescara e Salernitana, che non avrebbe dovuto vincere per cedere il posto in classifica ai biancorossi, nella ripresa la fortuna ha decisamente girato le spalle alla società del patron Berlusconi e dell’amministratore delegato, Galliani.

Del resto, già nei primi 45 minuti di gioco, la dea bendata non si era mostrata amica del Monza. Al 14′ Frattesi, servito alla perfezione da Carlos Augusto, aveva colpito in pieno la traversa con una traiettoria sporca ed in grado di ingannare il portiere Joronen. Gli uomini di Brocchi, scesi in campo ancora una volta con il 3-5-2 e la coppia d’attacco formata da Gytkjaer e Dany Mota, vanno ancora vicini al vantaggio. Bella la girata di Bettella, ribattuta da Aye. Poi ci prova ancora Frattesi, già autore di 8 reti in campionato, con un tiro dalla distanza. Ed, infine, Colpani dimostra tecnica sopraffina in un paio di occasioni.

Dall’altro lato il Brescia non arriva mai ad impensierire Di Gregorio. Ma in un derby, si sa, le cose possono cambiare da un momento all’altro. E l’episodio che si rivela decisivo arriva al 60′. Bellusci, oggi privo di Paletta, spesso suo compagno al centro della difesa biancorossa, si fa espellere per doppia ammonizione. L’ex Catania stende nel giro di 12 minuti prima Aye e poi Donnarumma. L’arbitro Pairetto non gli fa sconti e il Monza resta in dieci.

Mentre si registrano i primi ingressi dalla panchina, al 69′ il vantaggio del Brescia è cosa fatta. E anche in questo caso con non poca fortuna. Aye, infatti, alla sedicesima rete in campionato, si trova sulla traiettoria del tiro di Jagiello. Di Gregorio non può nulla. Negli stessi minuti giunge anche la notizia del vantaggio della Salernitana, che poi vincerà 3-0, a Pescara, con un rigore segnato da Anderson.

A completare le notizie nefaste, al 70′, un solo minuto dopo essere andato sotto, il Monza colpisce la seconda traversa della partita, sempre con Frattesi, liberato al tiro da Diaw, entrato al posto di Gytkjaer. A quel punto probabilmente mancano anche le forze mentali ai biancorossi. E stavolta non basta nemmeno Balotelli, che al 75′ fa il suo ingresso in campo. Super Mario si intravede solo con un colpo di testa fuori misura.

Il raddoppio del Brescia sembra allora un destino inevitabile. In un’azione rocambolesca, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Mangraviti a battere Di Gregorio. Per la squadra del presidente Cellino, capace di vincere le ultime quattro partite consecutive, è una vittoria decisiva per la conquista dei play-off.

Le Rondinelle, che scenderanno nuovamente in campo per il turno preliminare già giovedì 13 maggio contro il Cittadella, potrebbero essere nuovamente avversarie del Monza. Che, infatti, il 17 maggio alle ore 18.30 sarà impegnato nella partita di andata delle semifinali proprio con la vincente dello scontro tra la sesta e la settima in classifica, appunto Cittadella e Brescia.

Il prossimo appuntamento all’U-Power Stadium per i biancorossi è, invece, fissato il 20 maggio per il ritorno della semifinale play-off. Fra dieci giorni, insomma, sapremo se il sogno della serie A continua. Oppure è il caso di svegliarsi, girarsi indietro, guardare la strada fatta quest’anno ed essere pronti a farne una simile l’anno prossimo.

Le foto sono di Alessio Morgese – Agenzia Emage

Marcatore: 69′ Aye (B), 78′ Mangraviti (B)

MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Bettella, Bellusci, Pirola; Sampirisi, Barberis, Colpani (65′ D’Errico), Frattesi (83′ Ricci), Carlos Augusto (75′ D’Alessandro); Gytkjaer (65′ Diaw), Mota Carvalho (75′ Balotelli). A disp: Sommariva, Donati, Boateng, Scaglia, Barillà, Armellino, Scozzarella. All: Brocchi

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Karacic, Cistana, Mangraviti, Martella (71′ Mateju); De Looi (71′ Labojko), Bisoli, Ndoj (59′ Jagiello); Bjarnason (80′ Pajac);  Donnarumma, Aye (80′ Ragusa). A disp: Andrenacci, Spalek, Semprini, Papetti. All: Clotet

Arbitro: Luca Pairetto (Torino)

Ammoniti: Ndoj (B), Frattesi (M)

Espulso: Bellusci (M) per doppia ammonizione

Note: Tempo leggermente nuvoloso, campo in perfette condizioni.

Recupero: 0′ pt, 3′ st

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