Ambiente

Gruppi politici e ambientalisti al mercato di Baruccana per dire no a Pedemontana

Il messaggio: "No asfalto, sì parco. Fermiamo Pedemontana, ampliamo il Bosco delle Querce".

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“No asfalto, sì parco. Fermiamo Pedemontana, ampliamo il Bosco delle Querce”, con questo messaggio le associazioni Seveso Futura, Legambiente Seveso, Sinistra e Ambiente Meda e Impulsi Meda si sono ritrovate questa mattina al mercato di Baruccana. “Da tempo – spiegano – chiediamo di fermare l’autostrada Pedemontana, un progetto vecchio di oltre 40 anni che viene ancora spacciato per strategico. Un’opera – hanno proseguito – costosa per i contribuenti, ma soprattutto costosa per l’ambiente: l’autostrada coprirebbe d’asfalto gli ultimi campi verdi della Brianza, in un territorio già fortemente urbanizzato e congestionato”.

“Pedemontana – avvertono i volontari delle associazioni del territorio – passerebbe anche sui terreni contaminati da Diossina TCDD (quella fuoriuscita dall’incidente ICMESA del 1976, n.d.r.) risvegliando il rischio a 45 anni dal disastro”.

“Rinnoviamo la nostra idea di ampliare il Bosco delle Querce sul lato di Baruccana – concludono i referenti delle associazioni presenti al mercato – e chiediamo all’amministrazione comunale di coinvolgere i cittadini su questa proposta”.

Le associazioni replicheranno il volantinaggio sabato 22 maggio al mercato di Seveso.

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