Macabro ritrovamento a Biassono, nella serata di venerdì, 16 aprile 2021: una donna, che intende rimanere anonima, mentre stava facendo sport per strada, si è accorta che dietro a un cespuglio c’era una strana cassetta anonima, di quelle che si utilizzano per custodire le ossa e che poi vengono tumulate negli appositi spazi in cimitero.
Incuriosita, ha dato uno sguardo e quello che ha trovato all’interno è davvero inquietante: erano presenti delle ossa umane degli arti inferiori, tra cui un femore e una tibia, e dei teschi. Immediatamente ha dato l’allarme alle Forze dell’Ordine, che sono subito intervenute sul posto, al confine tra Biassono e Macherio.
A chi sono appartenute quelle ossa? Da dove arrivano? Chi le ha nascoste o gettate dietro a quel cespuglio? Tutte domande legittime, che al momento non hanno trovato risposta.
Sul luogo del ritrovamento, nei pressi del Santuario della Madonna della Brughiera, un’area destinata ad essere parte del tracciato di Pedemontana, è intervenuto anche il sindaco di Biassono, Luciano Casiraghi, e il comandante della Polizia Locale, Francesco Farina.
“Subito nella serata di venerdì, ho contattato il sindaco di Macherio per sapere se avesse ricevuto segnalazioni di qualche mancanza in cimitero, ma non ne risultavano e finora non è emerso nulla di nuovo”, spiega Luciano Casiraghi. “E’ impossibile ora fare ipotesi, sapere se sono state trafugate dal cimitero, se sono state utilizzate per qualche rituale occulto”.
“Al momento i ritrovamenti ossei sono stati messi al sicuro all’interno del cimitero di Biassono e restano a disposizione delle Autorità competenti”, aggiunge Farina.
Si attendono pertanto ulteriori aggiornamenti che possano fare luce su questo mistero.
