

Rapina al Compro Oro, minaccia di far esplodere una bomba: arrestato
8 Aprile 2021
Rapina al Compro Oro di Cesano Maderno. “E una bomba. telecomando. Non dare alarme”, è il messaggio, scritto con qualche errore ortografico, su un foglio di carta, che lunedì pomeriggio, l’impiegata si è trovata davanti agli occhi. Il 61enne che aveva fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale, con addosso un ordigno artigianale, per rapinarlo, non aveva però fatto i conti con l’impiegata.
La dipendente dell’esercizio commerciale è infatti la moglie di un Carabiniere della Stazione di Seveso. Compresa la situazione, la donna ha agito con sangue freddo. Si è subito messa in sicurezza, rimanendo dietro la barriera del suo bancone, ha attivato il sistema antirapina, che ha immediatamente bloccato il soggetto all’interno dei locali, e ha chiamato il marito Carabiniere.
Immediato è stato l’intervento sul posto dei militari della Stazione di Seveso – tra i quali c’era anche il marito – e della Tenenza di Cesano Maderno. Gli operanti dall’esterno del negozio, separati dal sistema di bloccaggio della porta di ingresso, hanno iniziato una delicata trattativa con il malvivente, contemporaneamente chiedendo alla centrale operativa l’attivazione del negoziatore.
Il rapinatore, ha provato a resistere, anche puntando una pistola – carica e perfettamente funzionante con matricola abrasa – nella direzione dei militari: ma all’apertura della porta blindata si è arreso ed è stato bloccato. In manette è quindi finito un 61enne italiano, pregiudicato, senza fissa dimora, già noto alle Forze dell’Ordine.
La perquisizione nel camper in cui viveva, ha permesso di rinvenire ulteriori 22 proiettili. Al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso il carcere di Monza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.