Economia

Regione finanzia 12 progetti comunali “sostenibili”. Ecco l’idea vincente di Monza

Tra i progetti selezionati anche quello presentato da Monza. L'iniziativa interesserà il quartiere San Rocco.

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Sono 12 in tutto i progetti che saranno finanziati a seguito della “manifestazione di interesse” regionale riguardante lo “Sviluppo sostenibile e la coesione sociale nelle aree urbane” per un totale complessivo di 150 milioni di euro. Gli interventi, selezionati anche grazie all’assistenza tecnica del Politecnico di Milano, sono stati presentati questa mattina dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e dall’assessore agli Enti locali, Piccoli Comuni e Montagna, Massimo Sertori.

 

Tra i progetti selezionati anche quello presentato da Monza. “La strategia propone un sistema formativo innovativo che, a partire dalla scuola, possa indirizzare il quartiere di San Rocco verso un percorso rigenerativo integrato. Il progetto intende elaborare una scuola diffusa, per aprirla al quartiere e al tempo stesso farne il fulcro. Un hub polifunzionale dove realtà associative, imprenditoriali, sociali si incontrano e condividono idee e sviluppano progetti e iniziative, con interventi sul fronte dell’educazione, della rigenerazione urbana, delle infrastrutture e mobilità sostenibile, della riqualificazione energetica” ha spiegato l’assessore all’Istruzione del Comune di Monza, Pierfanco Maffè. Il progetto potrà contare su un sostegno economico di 14.500.000 euro.

“Con “San Rocco comunità educante per il futuro” siamo partiti andando a immaginare un intervento importante per un quartiere – ha spiegato l’assessore Maffè -, protagonista nel 2020 di episodi di criminalità molto gravi. Partendo dagli interventi sui plessi scolastici per renderli belli da vivere, perchè la scuola possa ridiventare motore per qualcosa di nuovo, asse centrale e riferimento rispetto a un territorio abbastanza compresso tra tangenziali e grande sviluppo, con l’arrivo della metropolitana. La strategia individuata – ha aggiunto l’assessore monzese –  promuove la creazione di una scuola diffusa intervenendo attraverso non solo la rigenerazione energetica degli edifici ma anche la formazione del personale scolastico, il rafforzamento di relazioni scuola-famiglia, con il coinvolgimento delle generazioni più anziane, e una scuola-comunità locale affinché a partire dalla scuola si possa indirizzare il quartiere verso un processo condiviso di rigenerazione dello spazio pubblico, dei percorsi ciclabili e pedonali di connessione con la città e del sistema ecologico del Lambro”.

Previsto il coinvolgimento degli studenti (attraverso laboratori e processi formativi) nelle attività di rigenerazione e ridefinizione di alcuni luoghi urbani, per collocare l’ambito all’interno di processi di trasformazione territoriale che superino l’attuale condizione di marginalità. “Un mix straordinario tra pubblico e privato – ha osservato Maffè -, tra progetti materiali e immateriali per costruire una città a misura di cittadino”.

Gli altri progetti scelti appartengono ai comuni di Bergamo, Brescia, Busto Arsizio, Cinisello Balsamo, Gallarate, Legnano, Mantova, Milano, Pavia, Rho e Sondrio.

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