Don Sergio Massironi si è dimesso da Rettore del Collegio Villoresi. La notizia è giunta come un fulmine a ciel sereno questa settimana. I genitori sono stati avvisati tramite una nota sul sito Internet della scuola. Nessuna notizia invece sul perché di questa decisione, giunta a poco più di un anno dall’inizio del suo mandato alla guida dell’istituto di Monza e di Merate in via monsignor Colombo.
Don Massironi, meratese doc classe 1977, era infatti rettore dalla fine del 2019 quando era stato investito di questo incarico da mons. Mario Delpini. Una vita dedicata alla chiesa, allo studio e all’insegnamento. Sul suo sito si legge infatti, tra gli ultimi incarichi, anche una collaborazione, iniziata nel 2020 con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, come Cultore della materia in Etica Sociale presso la Facoltà di Economia.
“Don Sergio resterà Rettore fino al 31 agosto e continuerà a curare i rapporti con la Diocesi e le famiglie, assicurando il rispetto degli orientamenti fissati dalla pastorale diocesana- si legge nella nota diffusa dalla scuola-. Da settembre, invece, subentrerà un nuovo Rettore, il cui nome sarà reso noto il 5 maggio in occasione del prossimo Consiglio di Amministrazione. Fino all’entrata in carica del nuovo Rettore, le deleghe aziendali di don Sergio come Consigliere Delegato per le attività educative saranno temporaneamente assunte dalla Professoressa Paola Battaglia, Vicerettore del Collegio San Carlo di Milano, che avrete presto modo di conoscere e a cui va il nostro più caldo benvenuto”.
Don Massironi nel 2019 aveva raccolto il testimone succedendo a don Romano Crippa, per anni rettore del Collegio Villoresi.
“Cogliamo questa occasione per rinnovare la stima e il ringraziamento a don Sergio per il suo operato di questi anni- si legge nella nota stampa della scuola-, che ha saputo dare forma ad una Scuola sempre più in sinergia con il territorio, capace di nutrire la curiosità di chi la abita e di essere un sostegno nei momenti di difficoltà, come quelli che abbiamo vissuto nell’ultimo anno”.
