Arcore, dal 3 maggio le materne tornano all’orario normale. Genitori (e assessore) vincono “la battaglia”

L'assessore Paola Palma: ""Abbiamo raggiunto un obiettivo importante. Ero convinta che questa situazione andasse risolta".

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La svolta o il miracolo? La decisa presa di posizione dell’Assessore all’istruzione Paola Palma, che ha spalleggiato la battaglia dei genitori di Arcore, per riportare l’orario da ridotto a normale con uscita da scuola verso le 16 agli asili di via Mantegna e Beretta ha avuto esito positivo. Dall’anno prossimo? No, da maggio di quest’anno.

Un braccio di ferro fra istituto scolastico di via Monginevro e famiglie che durava da mesi, con raccolta firme, e-mail scritte al provveditorato e richieste di incontri che fino a ieri erano andate nel vuoto. Ma ieri sera c’è stato il cambio di direzione della dirigente scolastica Marta Chioffo, dal 3 maggio i bambini della scuola dell’infanzia torneranno all’orario normale, mantenendo però lo scaglionamento sia in entrate che in uscita per rispettare il protocollo di sicurezza.

La notizia è stata data durante il consiglio di istituto di ieri sera, 22 maggio. Una decisone che i genitori invocavano da tempo e che l’assessore, che faceva pressione sulla dirigente, aveva dato per possibile già dai primi di maggio (leggi qui). E così sarà.

IL CASO

L’orario ridotto, ricordiamo, era stato applicato da settembre per via della pandemia, perchè le insegnanti dovevano seguire i bambini in compresenza e da qui la carenza di organico. A questo si era aggiunto un problema strutturale al plesso di via Beretta con il cancello di accesso troppo vicino alle classi e quindi la necessità di due maestre in contemporanea per sorvegliare i bambini durante le fasi di entrata e uscita dalle aule. Motivazioni che in questi mesi non hanno convinto i genitori che si sono sentiti decurtati di ore di didattica e di socialità per i loro figli. Sono così saliti sulle barricate invocando più volte l’intervento anche del Comune, inviando decine di email di mal contento alla scuola e all’assessore Palma.

LA DELIBERA

Ma ora la situazione ha subito un cambio di rotta: nella delibera si legge che c’è stato  “un’incremento di organico fino a fine lezione e c’è la possibilità di coprire docenti assenti con il personale in servizio… Il consiglio di Istituto approva all’unanimità l‘estensione dell’orario fino alle ore 16“.

L’ASSESSORE PALMA: “Obiettivo raggiunto”

Paola Palma

“Abbiamo raggiunto un obiettivo importante – ha commentato l’assessore Palma che proprio questa mattina era seduta a un tavolo di lavoro con la dirigente per parlare anche degli altri servizi che dovrebbero ripartire a breve autobus e post scuola fino alle 17,30 -. Ero convinta che questa situazione andasse risolta, le famiglie stavano vivendo un disagio che non poteva andare avanti, con la dirigente ci siamo sentite diverse volte e alla fine la soluzione è stata trovata. In un periodo già difficile che stiamo vivendo per via della pandemia, per noi amministrazione è fondamentale essere vicine alle famiglie per dare serenità”.

IL NUOVO ANNO SCOLASTICO

I genitori sono soddisfatti, anche se però resta l’amaro che qualcosa si sarebbe potuto fare, a loro dire, molto prima: la decisione infatti è arrivata ormai sul giungere della fine dell’anno scolastico. I piccoli infatti godranno del loro orario normale solo per due mesi maggio e giugno. Adesso si guarda il prossimo anno scolastico, perchè la delibera riguarda solo il 2021 e ogni anno l’organico si rinnova, ma l’assessore Palma rassicura che c’è apertura d’intenti e si lavorerà al meglio perchè si parta con l’orario normale.

 

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