Falsificava le ricette mediche per ottenere in farmacia ciò di cui non poteva più fare a meno: farmaci ansiolitici, oppioidi e sedativi e la cosiddetta eroina dei poveri. Protagonista della vicenda, un giovane monzese, che è stato denunciato lo scorso 3 marzo 2021 in flagranza di reato, mentre stava per acquistare l’ennesima confezione dell’oppioide, più potente della morfina, presso una farmacia monzese.
L’attività è stata condotta dal personale del Nost, dopo essere venuto a conoscenza di altre ricette mediche false, presentate dal ragazzo 25enne, in più farmacie monzesi. Subito è scattata la perquisizione domiciliare: gli agenti hanno rinvenuto nell’appartamento alcuni blister di vari medicinali, tra i quali anche il Rivotril, definito appunto l’eroina dei poveri. Il giovane è stato denunciato alla Procura per il reato di falsità materiale commessa da privati.
Le ricette mediche erano riconducibili a un medico con studio fuori città, risultato totalmente estraneo ai fatti. È stato appurato inoltre che gli acquisti non erano finalizzati alla cessione ad altri soggetti, bensì al consumo personale.
Foto di repertorio MBNews
