Skate park a Monza, Arbizzoni: “Un progetto senza gli errori del passato”

Il tema è entrato anche nel consiglio comunale. Secondo l'amministrazione l'incognita maggiore resta quella del luogo.

skate park monza viale elvezia

Skate park sì, ma senza gli errori del passato. Sembra prendere forma il progetto per lo skate park di Monza e gli elementi perchè l’operazione vada a buon fine ci sono tutti. C’è la richiesta, in primo luogo, degli skaters del capoluogo che domandano alla politica un luogo per praticare il loro sport. E c’è anche la risposta dell’amministrazione, che tramite le parole dell’assessore allo sport, Andrea Arbizzoni, apre positivamente alle richieste dei ragazzi. L’incognita vera resta il luogo in cui realizzarlo, che secondo la giunta ha bisogno di avere tutte la carte in regola per conciliare le esigenze degli skater a quelle dei residenti. Un’operazione quest’ultima che andrà studiata nel dettaglio per evitare di commettere gli errori del passato: 3 precedenti impianti sportivi all’aperto che col passare del tempo si sono dimostrati un fallimento.

Skate park, dai social al consiglio comunale 

E’ da settimane che nei gruppi social locali si parla dello skate park di Monza. Ad accendere i riflettori sulle condizioni degli skaters della città è stato proprio uno di loro, Alessandro Dominguez, con un post su Facebook. “Noi oramai non abbiamo più un posto dove stare – racconta Dominguez. – Prima il punto di ritrovo era lo skatepark di Viale Elvezia, oppure la piazza Trento Trieste. Ma a causa della polizia locale anche quel posto ci è stato vietato”.

Piazza Trento e Trieste, dove si trova la sede del Comune di Monza

A sollevare nuovamente la questione è stato, durante l’ultimo Consiglio comunale, il consigliere del Movimento 5 Stelle Giovanni Danilo Sindoni, spiegando di aver incontrato i portavoce di un gruppo di skaters della città. “Diamo a questa città uno skate park degno di questo nome – ha esordito Sindoni – considerando che strutture del genere sono state realizzate già nei vicini comuni di Agrate, Seregno e alla Bicocca. Gli scorsi giorni ho organizzato una call con alcuni degli skaters, che non avendo altri spazi usano Piazza Trento e mi sono fatto spiegare che cosa vorrebbero. Ho trovato tre ragazzi tranquilli e disponibili e mi piacerebbe che si facesse questo nuovo parco proprio insieme a loro. Dobbiamo farlo bene questa volta: che duri nel tempo. E soprattutto nel posto giusto. E aggiungo, proviamo a fare qualcosa in più, in modo che diventi un centro di aggregazione giovanile”.

“Un’interlocuzione con i ragazzi esiste già – ha spiegato l’assessore allo sport del Comune di Monza, Andrea Arbizzoni. – Li abbiamo incontrati io e l’Assessore Arena, ma grande input è arrivato dal Sindaco, Dario Allevi. E’ stato un dialogo proficuo: si tratta di ragazzi rispettosi, che non pretendono, ma chiedono. Un’incognita per noi resta quella del luogo in cui realizzare il progetto: bisogna infatti trovare uno spazio che permetta di conciliare le esigenze dei ragazzi a quelle dei residenti”.

Andrea Arbizzoni

Il prossimo passo sarà costituire una task force che lavori sul tema, includendo anche gli uffici comunali. L’assessore Arbizzoni ha anche espresso la volontà di realizzare proprio con gli utenti dello skate park un “Patto di collaborazione“, per responsabilizzare le parti coinvolte. Lo skate park attualmente in discussione è il quarto tentativo per la città monzese: altri vennero realizzati in Autodromo, nell’area dell’ex Macello e l’ultimo, in Viale Elvezia.

 

In apertura: lo skate park di Viale Elvezia (foto di repertorio).

 

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