Economia

Sicurezza sul lavoro: l’Unione Artigiani Monza Brianza dice sì al protocollo della Prefettura

Gli obiettivi prevedono il monitoraggio provinciale degli infortuni sul lavoro, la formazione a tutti i livelli e un lavoro di rete con istituzioni, forze dell'ordine e sindacati del territorio.

palmisani-accornero

L’Unione Artigiani Milano e Monza-Brianza ha aderito al Protocollo per la sicurezza sul lavoro promosso dalla Prefettura di Monza e della Brianza del 27 luglio del 2020. Ieri c’è stata la firma. Gli obiettivi del protocollo prevedono il monitoraggio provinciale degli infortuni sul lavoro, la formazione a tutti i livelli – scuole, imprese, lavoratori – e un lavoro di rete con Istituzioni, Forze dell’Ordine e Organizzazioni sindacali, datoriali e del terzo settore per la prevenzione.

«I dati Inail ci chiedono di mantenere sempre alta la guardia sugli infortuni sul lavoro. Tutte le attività di prevenzione e formazione, a partire dai protocolli Covid, sono preziose e contribuiscono ad aumentare il livello di competenze e consapevolezza su questo fenomeno anche tra le nostre micro aziende, spesso composte da ditte individuali nelle quali l’imprenditore è direttamente responsabile della sicurezza – commenta il Segretario Generale di Unione Artigiani Marco Accornero – Tra gli elementi di preoccupazione vorrei evidenziare quello degli infortuni cosiddetti in itinere, ovvero gli incidenti stradali anche con esiti gravi e mortali che coinvolgono imprenditori e lavoratori artigiani durante i trasferimenti. Sarà uno dei punti, tra gli altri, sui quali vogliamo lavorare».

Il Prefetto Pratrizia Palmisani ha ringraziato l’Unione Artigiani per aver voluto aderire al Protocollo sottoscritto lo scorso luglio, «che costituisce uno strumento importante per l’azione di contrasto agli infortuni sul lavoro, un fenomeno nei confronti del quale le Istituzioni devono continuare a rivolgere la massima attenzione».

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