Il progetto Pizzaut, dopo aver conquistato, oltre all’Italia, persino una famiglia di Melbourne, che vorrebbe dar vita a Pizzaut Australia, ora ha colpito al cuore anche la Diocesi di Milano, che ne ha fatto un fumetto. L’avventura dei pizzaioli autistici guidati da Nico Acampora, prende forma anche sulla carta, in attesa di poter finalmente aprire il ristorante a Cassina de’ Pecchi, già pronto da diversi mesi, ma bloccato dalle restrizioni legate alla pandemia.
“Ci ha contattati, ormai oltre un mese fa, una giornalista di Fiaccolina, una rivista della Diocesi di Milano, che si occupa di raccontare ai più piccoli tematiche importanti e delicate, mediante l’uso delle immagini. L’obiettivo è sensibilizzarli sul tema dell’inclusione, utilizzando un linguaggio chiaro, semplice e diretto”, spiega Nico Acampora.
Grazie ai testi di Ylenia Spinelli e ai disegni di Bruno Dolif, la grande famiglia di Pizzaut si è trasformata quindi in un fumetto educativo: c’è Nico Acampora sorridente che abbraccia i suoi ragazzi, ci sono i pizzaioli Aut, Alessandro e Matteo che preparano le loro gustose pizze gourmet, alcuni camerieri, Francescone, Lorenzo, Gabriele. Presenti anche Stefania, la moglie di Nico e la figlia, Giulia. Il fumetto cita inoltre Monsignor Luca Raimondi, vescovo vicario di Milano, e il supermercato Coop di via Marsala, Autism Friendly.
“Tra le pagine a colori ci sono anche degli approfondimenti di psicologia e teologia. Non solo, ci sono anche dei suggerimenti su alcuni film da vedere sull’argomento”, spiega Acampora. “E’ davvero bello ed emozionante che Pizzaut possa diventare uno strumento educativo e di crescita sociale per i bambini e i ragazzi della Diocesi di Milano. Il fumetto è lo strumento migliore per dialogare con loro”.
Siete curiosi di scoprirlo? Il fumetto di Pizzaut uscirà il giorno della Festa del Papà. Sarà distribuito nella diocesi di Milano, negli oratori, ai bambini e alle bambine.
