Salute

Fine settimana senza nuovi casi in terapia intensiva in Brianza, ma la terza ondata ancora non si ferma

Negli ospedali di Vimercate, Desio e Carate aumento di 22 ricoveri negli ultimi 4 giorni, ma zero in terapia intensiva

covid-coronavirus-san-gerardo-by-Martina-Santimone-02

La terza ondata prosegue lentamente, ma non dà ancora segni di fermarsi, nelle strutture ospedaliere dell’Asst Brianza dove dopo l’ultimo fine settimana è stata superata la soglia dei 300 ricoverati a causa del coronavirus. Un ulteriore aumento dei letti occupati nei reparti covid allestiti negli ospedali di Vimercate, Desio e Carate ma, rispetto alle ultime settimane, per la prima volta non ci sono stati nuovi casi che hanno avuto necessità del ricovero in terapia intensiva. Restano invece sotto pressione i Pronto soccorso dove continuano a esserci attese per i pazienti trovati positivi da ricoverare.

E’ di lunedì 22 marzo l’ultimo bollettino diffuso da Asst Brianza e, rispetto al precedente del 18 marzo, presenta un aumento dei ricoveri di 22 casi in 4 giorni, da 279 della scorsa settimana agli attuali 301 distribuiti nei tre ospedali brianzoli. Nel dettaglio, a Vimercate i ricoverati covid sono saliti a 173, di cui 41 con l’assistenza del casco “Cpap” e 12 in terapia intensiva, un numero quest’ultimo rimasto invariato nel fine settimana. Lunedì mattina l’attesa per il ricovero al Pronto soccorso vimercatese era di 11 persone. A Desio i ricoverati sono 86, di cui 20 con casco “Cpap” e 7 intensivi, un numero uguale alla scorsa settimana: 13 le persone in attesa di ricovero al pronto soccorso. A Carate (che non ha un reparto di terapia intensiva) i casi covid sono 42, di cui 2 con casco “Cpap” e zero attese al Pronto soccorso.

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