Economia

“220 milioni investiti nei territori della Brianza”. AEB presenta il nuovo piano industriale

I dati parlano chiaro. Si parla di una messa a terra di 330 milioni di euro d’investimenti spalmati sul quinquennio 2021-2025, di cui ben 220 andranno a beneficio del territorio brianzolo.

Aeb piano industriale

Dopo il via libera da parte del consiglio di amministrazione, venerdì 5 marzo è stato presentato il nuovo piano industriale di AEB-A2A,  dopo l’ingresso nel capitale di AEB del gruppo A2A con una quota del 34%. E i dati parlano chiaro. Si parla di una messa a terra di 330 milioni di euro d’investimenti spalmati sul quinquennio 2021-2025, di cui ben 220 andranno a beneficio del territorio brianzolo.

Sul palco dell’Auditorium di Seregno, oltre a Lorenzo Spadoni, amministratore delegato di AEB, e a Loredana Bracchitta, presidente, ha fatto la sua comparsa anche Alberto Rossi, sindaco di Seregno, in rappresentanza dei comuni soci che detengono la maggioranza delle azioni di AEB, circa il 37%.

“Ci troviamo in un momento di grande incertezza e crisi economica – ha ricordato Rossi. “Sono convinto che AEB possa diventare, grazie a questi forti investimenti, un supporto per aiutare tutte le amministrazioni del territorio e accrescere la coesione e l’efficienza anche attraverso politiche di aggregazione delle utility”.

I dettagli del piano

Economia circolare e transizione energetica sono i due ingredienti fondamentali sui quali convergeranno, in linea con il Recovery plan, tutte le aree di business di un gruppo che fornisce gas e luce, con 200mila clienti serviti, e si occupa di raccolta differenziata, con 500mila utenze, e illuminazione pubblica per più di due milioni di cittadini del territorio tra Milano, Brianza, Bergamo e Brescia.

“Agiremo per migliorare i servizi di vendita ma punteremo anche su un aumento delle forniture elettriche, mantenendo però la base di clientela gas – spiega Spadoni. “Per quanto riguarda l’illuminazione pubblica, parteciperemo a gare e saremo promotori d’interventi di miglioria. Concentreremo i nostri sforzi anche nello sviluppo delle infrastrutture, con 127milioni investiti, e nella digitalizzazione dei servizi che offriamo. Prevediamo inoltre di investire, in un’ottica di sostenibilità, su  caldaie, climatizzatori e impianti fotovoltaici e nel miglioramento del servizio di raccolta differenziata”.

Sono 8 i milioni destinati a quest’ultimo, con l’obbiettivo di un progressivo passaggio alla tariffazione puntuale e all’estensione del servizio di fatturazione, ottimizzando il flusso e la disponibilità di dati.

Una prospettiva di sviluppo

Nel medio periodo, emerge tra l’altro la prospettiva del Brianza Innovation District. Un progetto di evoluzione sostenibile delle città in chiave smart al di là della frammentazione delle municipalità. Quest’ultimo si sviluppa sulla base di una piattaforma che permette alle amministrazioni, alla società del gruppo e ai cittadini di accedere in modo unitario a tutti i servizi.

“Per realizzare il piano industriale ci sarà bisogno di nuove competenze – aggiunge Spadoni. “E quindi emergeranno presto opportunità anche per giovani laureati con voglia di mettersi in gioco”.

Un bel segno della capacità innovativa del gruppo può essere la realizzazione delle torri faro nel Centro sportivo Seregnello a Seregno con riqualificazione di un campo di calcio reso finalmente adeguato alle esigenze dei giovani atleti.

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