Didattica in presenza, contagi sotto controllo. Prefetto Palmisani: “Continuiamo a monitorare” 

E' questo quello che emerge dall'incontro tenutosi oggi, venerdì 12 febbraio, dal Tavolo di coordinamento per la ripresa dell’attività didattica in presenza delle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Monza e della Brianza.

prefetto-patrizia-palmisani

La situazione non è critica, ma l’andamento dei contagi deve continuare ad essere monitorato con grande attenzione. E’ questo quello che emerge dall’incontro tenutosi, venerdì 12 febbraio, del tavolo di coordinamento per la ripresa dell’attività didattica in presenza delle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Monza e della Brianza, convocato dalla Prefettura. Sul piatto i temi più caldi: dal monitoraggio dei contagi fra gli studenti, fino alla programmazione dei trasporti.

Palmisani: “Risultati confortanti”

Numeri alla mano, appare sotto controllo la situazione dei contagi nelle classi. A confermalo le Autorità sanitarie e i Presidi che hanno dichiarato di non aver rilevato segnali di situazioni critiche all’interno delle scuole della Provincia, dove ad oggi, a fronte di una popolazione scolastica di circa 40.000 studenti, si registrano 10 classi sottoposte alla misura della sorveglianza sanitaria da parte dell’ATS. L’andamento dei contagi continuerà comunque ad essere oggetto di attenzione, anche in considerazione della possibilità, da parte dei Presidi, di disporre un progressivo avvicinamento alla soglia del 75% di studenti in presenza.

“A tre settimane dalla ripresa della didattica in presenza è possibile dire che i risultati sono confortanti – ha dichiarato il Prefetto Palmisani. – I docenti hanno curato un’importantissima attività di sensibilizzazione dei ragazzi, ma nelle prossime settimane si dovrà continuare a procedere con grande cautela”.

Trasporti: avviato il montaggio dei dati delle corse

Si potrà viaggiare in sicurezza sui mezzi anche con una didattica in presenza al 75%? A dirlo saranno (anche) i dati.  La Prefettura ha infatti comunicato che è stato avviato un monitoraggio dei dati delle corse utilizzate dagli studenti, verificando la capacità residua dei mezzi, al fine di individuare fin d’ora possibili situazioni di criticità che potrebbero insorgere con il progressivo avvicinamento al 75% della didattica in presenza. Gli esiti di tale monitoraggio consentiranno di individuare le linee da considerarsi a rischio, per le quali dovranno essere adottati i correttivi necessari in termini di potenziamento delle corse. In parallelo bisognerà continuare a promuovere un’informazione accurata di tutte le modifiche alla programmazione didattica e dei trasporti.

Nel corso dell’incontro è stato inoltre curato un aggiornamento delle segnalazioni di non adeguata copertura dei servizi fino ad ora raccolte dalla Prefettura e dalle scuole. Per avere il punto di vista degli utenti, la scorsa settimana la Prefettura ha reputato opportuno organizzare anche un incontro con una rappresentanza della Consulta provinciale degli studenti.

Trasporto ferroviario: necessari interventi per l’area nord della Provincia 

Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, è stata rilevata la necessità di alcuni interventi nelle corse che servono la parte nord della Provincia e che interessano anche il territorio lecchese.
A tale scopo, nei giorni scorsi la Regione Lombardia ha avuto interlocuzioni dirette con i dirigenti scolastici degli istituti interessati, al fine di individuare i correttivi necessari per l’implementazione del servizio.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.