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Balotelli ci mette la testa, il Monza batte il Chievo e torna al secondo posto

Ai biancorossi basta un'inzuccata di Super Mario nel secondo tempo per portare a casa 3 punti d'oro contro una diretta concorrente per la promozione diretta in serie A.


L’Italia nei prossimi mesi incrocia le dita e punta tutto, o quasi, sul premier, Mario Draghi, per uscire dalla pandemia da Covid-19 ed avviare la difficile ripresa socio-economica. Se dovesse riuscire nell’impresa, l’ex presidente della Banca centrale europea si guadagnerebbe di sicuro il titolo di Super Mario. Che, invece, per la fortuna del Monza, spetta già da tempo a Balotelli. L’ex bad boy del calcio italiano, acquistato dai biancorossi a dicembre ma poco impiegato fino ad ora per infortunio, ha risolto la trasferta con il Chievo Verona, una diretta concorrente per la promozione diretta in serie A.

In una partita per nulla spettacolare, in cui si sono visti pochissimi tiri in porta, il colpo di testa vincente di Balotelli al 60′, su perfetto cross di Donati, vale 3 punti d’oro per il Monza. Che, dopo le ultime prestazioni poco convincenti in casa contro Empoli e Pisa, conquista un successo “sporco” in una trasferta che si annunciava molto insidiosa. La squadra di Brocchi, alla centesima partita sulla panchina biancorossa, non ha offerto una prestazione all’altezza della qualità della sua ampia rosa. Ma, si sa, i campionati si vincono anche, forse soprattutto, riuscendo a portare dalla propria parte match come quello di oggi contro il Chievo Verona. Soprattutto se, contemporaneamente, si riesce a non prendere reti.

LA CRONACA

Al Bentegodi di Verona il Monza si è presentato con l’ormai consueto schieramento, il 4-3-3, ma con le carte un po’ rimescolate rispetto alle ultime prestazioni. Brocchi, infatti, fa esordire in campionato da titolare Pirola, proprio nel giorno del suo compleanno numero 19, preferendolo a Bettella per completare la coppia centrale di difesa affianco a Bellusci. Il giovane scuola Inter nel primo tempo paga evidentemente l’emozione e si trova spesso in difficoltà in marcatura su Garritano. Dopo soli 6 minuti, sul cross di Mogos, Pirola respinge la palla con il braccio in area. Per l’arbitro non è rigore. Il Chievo protesta anche al 10′ quando Margiotta mette in rete di testa, ma viene fermato per un dubbio fuorigioco.

L’inedito tridente offensivo del Monza è incentrato su Balotelli, alla sua seconda partita da titolare dopo la rete lampo contro la Salernitana all’esordio. Anche quella volta, come oggi contro il Chievo Verona, ad arbitrare c’era Sacchi. Che evidentemente porta bene a Super Mario. L’ex milanista, privo anche dell’amico Boateng, assente per infortunio, a parte la rete nel secondo tempo, non riesce ad essere incisivo. Come del resto i suoi compagni di reparto, D’Alessandro e Mota Carvalho. Il nazionale portoghese dell’Under 21, come gran parte dei compagni, si sveglia un po’ nella ripresa. E all’80’ serve su un piatto d’argento la palla del possibile 2-0 a Barillà, che spara addosso a Semper.

Questa volta nessun rammarico per la squadra di Brocchi. Vendicata la sconfitta dell’andata contro il Chievo ed onorata la visita in settimana del presidente, Silvio Berlusconi, che è andato all’U-Power Stadium ed è tornato di persona a parlare ai giocatori biancorossi dopo circa un anno, i biancorossi non possono sollevare il piede dall’acceleratore. Anzi, ci vuole finalmente più continuità. A partire dal prossimo match, il 27 febbraio alle 16, in casa contro l’ostico Cittadella, quinto in classifica con 39 punti.

Le foto sono di Buzzi

Marcatori: 60′ Balotelli (M)

CHIEVO VERONA (4-4-2): Semper; Mogos, Leverbe, Rigione, Cotali; Ciciretti (71′ Di Gaudio), Palmiero, Obi (79′ Viviani), Garritano (51′ Canotto); Margiotta (71′ Djordjevic), De Luca (79′ Fabbro).

A disp: Seculin, Zuelli, Vaisanen, Giaccherini, Pavlev, Bertagnoli, Gigliotti. All: Aglietti

MONZA (4-3-1-2): Di Gregorio; Donati, Bellusci, Pirola, Carlos Augusto; Frattesi, Scozzarella (66′ Barberis), Barillà (83′ D’Errico); Mota Carvalho, Balotelli (66′ Gytkjaer), D’Alessandro (61′ Diaw).

A disp: Lamanna, Anastasio, Bettella, Scaglia, Armellino, Ricci, Colpani, Sampirisi. All. Brocchi

Arbitro: Juan Luca Sacchi (Macerata)

Ammoniti: Donati (M), D’Alessandro (M), Leverbe (C), Diaw (M), Rigione (C)

Espulsi: al 63′ Gigliotti (C) dalla panchina per proteste

Note: Tempo nuvoloso, terreno in buone condizioni.

Recupero: 0′ pt, 6′ st

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