E’ un periodo decisivo per il futuro della sanità vimercatese, al centro negli ultimi mesi di una piccola “tempesta perfetta”. Come se non bastasse lo scenario generale di emergenza sanitaria, attorno all’ospedale di Vimercate stanno convergendo, uno dopo l’altro, una serie di cambiamenti che influiranno nell’organizzazione e gestione futura, e su cui ora è difficile fare previsioni.
E’ dell’1 novembre il raggiungimento della pensione per il direttore generale Nunzio Del Sorbo, manager di lungo corso della sanità lombarda arrivato nel 2019 alla guida dell’Asst Vimercate con incarico fino al 2023, che ha dato piena disponibilità a proseguire il suo lavoro e, da due mesi e mezzo, lo sta facendo a costo zero, autosospendendosi lo stipendio.
Nelle ultime settimane è anche accaduto che è nata l’Asst Brianza, il nuovo nome dell’Asst Vimercate dopo il ritorno nell’orbita vimercatese anche dell’ospedale di Desio e dei suoi circa 1.300 dipendenti che erano passati negli ultimi 5 anni sotto Monza. Si è creata così un’azienda socio sanitaria territoriale che, assieme alla reputazione per la qualità dei servizi – come, per ultimo, l’organizzazione delle vaccinazioni anticovid al ritmo di 640 al giorno – ha raggiunto la “quantità” di una struttura che è arrivata ad avere quasi 5.500 persone, divise tra circa 4.000 dipendenti diretti tra personale sanitario e amministrativo e quasi 1.500 altri lavoratori e tecnici di imprese che svolgono servizi negli ospedali.
Oltre ai fattori locali poi, negli ultimi giorni c’è stato anche il cambiamento al vertice della sanità lombarda con l’arrivo della neo assessora al Welfare Letizia Moratti dopo 4 anni di gestione dell’uscente Giulio Gallera, nominato nel 2016 con Maroni e riconfermato nel 2018 da Fontana. Le sorti dell’Asst Brianza sono in mano alla Regione e ora, dopo il rimpasto ai vertici del Pirellone, bisognerà capire se eventuali ricadute politiche arriveranno fino all’area vimercatese. A partire dalla decisione che spetta alla nuova assessora Moratti di mantenere il direttore generale fino al termine del contratto nel 2023 oppure, avvalendosi del suo pensionamento, di sostituirlo. Non c’è un tempo prefissato entro cui debba essere fatta questa scelta e, nel frattempo, Del Sorbo resta direttore generale a tutti gli effetti di Asst Brianza.
