Anche il Movimento 5 Stelle presenta le sue proposte per il rilancio della Villa Reale di Monza. Chiamata in causa è Regione Lombardia, il soggetto che, secondo i pentastellati, dovrà essere in prima fila per il futuro del bene. A mettere nero su bianco le proposte del M5S è il consigliere regionale Marco Fumagalli, che ha presentato al Pirellone una mozione per impegnare l’ente nel rilancio della Reggia, “oltre la mera richiesta di avere indietro gli arredi sottratti nel corso dei decenni alla Villa Reale di Monza e trasferiti in altre residenze reali”.
Fumagalli: “I lavoratori del gestore uscente vanno immediatamente riassorbiti mediante gli strumenti previsti dal codice degli appalti”
“Ho depositato una mozione che richiede un forte impegno della Regione per il rilancio della Villa Reale – spiega Fumagalli. – In primo luogo Regione si deve impegnare sul versante del potenziamento del Consorzio e nella costituzione di un Comitato tecnico-scientifico come fulcro per il rilancio culturale. Deve, inoltre, garantire le risorse finanziarie e deve mettere a disposizione la propria organizzazione per raggiungere lo scopo. I lavoratori del gestore uscente vanno immediatamente riassorbiti mediante gli strumenti previsti dal codice degli appalti. Occorre incentivare le visite delle scolaresche alla Villa in attesa del grande flusso di pubblico quando ci sarà il collegamento metropolitano. Mi auguro che Regione voglia concretamente impegnarsi con il pieno coinvolgimento di tutte le forze politiche e le associazioni che hanno a cuore questo inestimabile patrimonio artistico e ambientale”.
Un occhio di riguardo anche per Villa Mirabellino collegata alla Villa Reale, per cui il Movimento chiede “un piano di rivalutazione improntato unicamente alla cultura e all’arte e curato dai competenti organi della costituenda Commissione tecnico scientifica del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza”.
