Roberto Villa Maestro del Lavoro, una vita in KSB ITALIA SPA

Entrato in azienda a 15 anni ha terminato la sua carriera come direttore vendite. L’anno scorso ha ricevuto la medaglia di maestro del lavoro.
Lo scorso anno il Presidente della Repubblica lo ha scelto per conferirgli la medaglia di Maestro del Lavoro. Lui, Roberto Villa, lissonese, dopo un primo momento di stupore ne è rimasto ben contento e orgoglioso. Una persona precisa, dedita a quello che fa, come un podista mentre prepara una maratona. E lui, Villa, è uno di quelli che in Brianza ha anche corso una delle distanze più dure partecipando alla Monza-Resegone.
Con la stessa caparbietà, ma anche voglia di mettersi in gioco, Roberto Villa ha trascorso gli ultimi 47 anni a lavorare in KSB Italia SPA, azienda specializzata nella produzione e vendita di pompe e valvole. Quando all’età di 13 anni con un suo parente dipendete dell’azienda, mise per la prima volta piede in quella che sarebbe diventata “una lunga avventura lavorativa”, come gli piace definirla, non avrebbe immaginato che quella visita, fatta per caso per far aggiustare il motore della macchina al meccanico dell’officina della ditta, si sarebbe trasformata nella scelta della vita.
A 15 anni Roberto Villa presenta domanda di assunzione e, come solo un tempo accadeva, senza esperienza viene preso. Certo i primi compiti sono quelli più umili, dal facchino al dattilografo, ma Villa è uno che impara in fretta. E per prepararsi alla vita mentre di giorno lavora, la notte frequenta le scuole serali, il Mosé Bianchi a Monza. “Quando la sera dovevo tornare a Lissone, dove abitavo, non c’erano più mezzi pubblici e allora me la facevo a piedi da Monza a casa.” E così tutti i giorni della settimana, fino a quando si diploma.
All’età di 18 anni KSB ITALIA SPA, che ai tempi si chiamava Anonima Lombarda Costruzione Pompe – Pompe Klein nella sede di Viale Tunisia 46 a Milano, vede in lui un animo commerciale, uno che le pompe e le valvole le potrebbe vendere. E lui in 47 anni di carriera ne ha vendute tante, ma la prima non si scorda mai, anche perchè è stata una cosa particolare. “Sì, un pezzo unico venduto ad una diga in alta montagna. Una vera missione, e quella pompa è ancora là che fa il suo dovere. Perchè la mia fortuna di aver lavorato in KSB ITALIA SPA è stata che ho messo la testa in progetti di respiro mondiale proponendo sempre pezzi di qualità. Mi ricordo quando ancora giovane ho proposto i nostri prodotti per i sommergibili italiani. La vendita sarebbe avvenuta solo dopo dei particolari test sul prodotto. Fu un’esperienza incredibile e tutto andò per il meglio. Il giorno dopo al ritorno da La Spezia ero già al lavoro per la redazione delle relative monografie (che conservo ancora) secondo le particolari prescrizioni della Marina Militare Italiana.”
Un’onorificenza ben meritata, si può dire senza ombra di dubbio. “Il mio impegno sul lavoro è sempre stato contraddistinto da perizia, laboriosità, buona condotta morale, invenzioni e innovazioni. E da parte mia grande è la soddisfazione di trasmettere la mia passione per il lavoro ai tanti giovani che ci sono in azienda. KSB ITALIA SPA è stata per me una grande famiglia e in tutti questi anni questo aspetto non è mai mutato, rendendo l’ambiente di lavoro tra i migliori che si possano trovare”.
[Foto e video di Mauro Tettamanzi]