Cultura

Meda, torna il premio che rende omaggio alle donne: al via le segnalazioni

Entro il 10 febbraio le segnalazioni

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L’8 marzo 2021 significa per Meda una nuova edizione della “Giornata della Donna della Città di Meda” e quindi un nuovo “Premio MedaDonna”, ovvero il riconoscimento assegnato alle donne che hanno dato e stanno dando lustro alla
Città, accrescendone il prestigio e operando con disinteressata dedizione.

“E’ un dovere del Comune – sottolineano il sindaco Luca Santambrogio e il vicesindaco Alessia Villa – indicare alla pubblica stima l’attività di donne che si distinguono per opere concrete nei campi della scienza, delle lettere, delle arti, dell’economia, del lavoro, della pubblica amministrazione, della solidarietà sociale, della scuola, dello sport e nella semplice vita di tutti i giorni. L’intento, come illustrato dal regolamento del Premio, è quello di evidenziare azioni di alto
profilo morale, coraggio e abnegazione civica sempre nell’interesse del prossimo. Un Premio quindi per donne capaci di essere straordinarie nella loro quotidianità”.

Le segnalazioni possono essere fatte pervenire da singoli cittadini o da Enti alla Segreteria del Comune di Meda (presso il Palazzo Municipale oppure tramite e mail all’indirizzo segreteria.generale@comune.meda.mb.it ) entro il 10 febbraio: la
Segreteria provvederà ad istruire le varie proposte che verranno poi vagliate, per l’aggiudicazione dei riconoscimenti, da parte di una apposita Commissione consiliare composta dal Sindaco, o da un suo delegato, dal presidente del
Consiglio Comunale e da 4 consiglieri comunali (due di maggioranza e due di minoranza).

“Stiamo valutando, alla luce dell’emergenza sanitaria, le modalità di consegna degli attestati”, precisano Sindaco e Vicesindaco. “Ci auguriamo, ovviamente nel massimo rispetto di tutte le norme dettate dall’emergenza sanitaria, di poter
organizzare una cerimonia pubblica: sarà l’occasione anche per consegnare i riconoscimenti dello scorso anno che, decisi dalla Commissione, non sono stati dati alle premiate a causa del lockdown”.

REGOLAMENTO

Articolo 1 – oggetto e scopo del regolamento. 

Richiamati i principi generali enunciati nel titolo I del vigente Statuto comunale, nell’intento di concorrere al miglioramento sociale e morale della propria comunità ed ispirandosi ai valori della Costituzione Italiana, il Comune di Meda, interprete dei desideri e dei sentimenti della cittadinanza, riconosce tra i suoi doveri il compito di indicare alla pubblica stima l’attività di tutte le donne che, con opere concrete nei campi delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’economia, del lavoro, della pubblica amministrazione, della solidarietà sociale, della scuola, dello sport e nella semplice vita quotidiana, con attività di carattere assistenziale e filantropico, oppure con azioni di alto profilo morale, coraggio, abnegazione civica e sempre nell’interesse del prossimo, abbiano in qualsiasi modo dato lustro alla Città, accrescendone il prestigio ed operando con disinteressata dedizione.

Articolo 2 – segno istitutivo.

Al fine di premiare le donne, che si siano particolarmente distinte nei campi e per le attività di cui al precedente art. 1) viene istituita la giornata della donna della Città di Meda denominata “Medadonna”.
Il riconoscimento, che può essere concesso anche alla memoria, consiste in una rosa stabilizzata e in un attestato di benemerenza.

Articolo 3 – conferimento.

Il riconoscimento è conferito annualmente con provvedimento del Sindaco in occasione della
cerimonia celebrativa del sabato successivo alla giornata dell’8 marzo, istituita dal Parlamento
della Repubblica Italiana come “Giornata della Donna”.

Articolo 4 – procedure.

Le proposte di concessione, contenenti la motivazione e tutti gli elementi utili alla loro
valutazione, devono essere inoltrate alla Segreteria del Comune di Meda, per iscritto, entro e non
oltre il 10 febbraio di ciascun anno, da Enti e singoli cittadini che per loro conoscenza diretta siano
in grado di segnalare i soggetti ritenuti degni di essere pubblicamente riconosciuti mediante il
riconoscimento.

In via eccezionale, a discrezione della Commissione, potranno essere accolte proposte pervenute oltre tale termine, ed entro la conclusione dei lavori della Commissione.
La commissione riesaminerà anche le proposte pervenute nei 2 anni precedenti, ritenute a suo tempo ammissibili ma non prescelte per l’assegnazione del riconoscimento.
La Segreteria Generale provvede alla loro istruttoria, corredandola di ogni altro utile elemento informativo.

Le proposte così istruite sono trasmesse ad apposita Commissione cui sono attribuiti i seguenti
compiti:
– esaminare e selezionare le candidature;
– valutarne l’ammissibilità;
– stilare l’elenco delle proposte di concessione selezionate e prescelte a maggioranza dei
componenti, precisandone le motivazioni in un apposito verbale.
Per il regolare funzionamento della Commissione è necessaria la presenza della maggioranza
semplice dei suoi componenti.
Ogni Consigliere Comunale può delegare un altro Consigliere Comunale a partecipare ai lavori di
una seduta cui non possa partecipare.

Articolo 5 – composizione della commissione – nomina – dimissioni.

La Commissione, che ha durata pari al mandato del Sindaco pro-tempore, è composta dal Sindaco o suo delegato, dal Presidente del Consiglio Comunale e da 4 Consiglieri Comunali, due in rappresentanza della maggioranza consiliare e due dell’opposizione, a rotazione, favorendo la rappresentanza dei diversi gruppi consiliari di opposizione.
Il Sindaco, con nota scritta, chiede, in fase di prima istituzione entro il 31 gennaio ai capigruppo consiliari di esprimere 4 nominativi, di cui 2 in capo alla maggioranza e 2 in capo alla minoranza.
Condizione essenziale per essere parte della commissione è lo status di Consigliere Comunale. In caso di dimissioni di componente della Commissione, il Sindaco provvederà alla sostituzione, previa richiesta nominativo ai capigruppo.
I membri della Commissione sono tenuti al più stretto riserbo sulle proposte e sull’assegnazione del riconoscimento fino alla data del conferimento.
La partecipazione ai lavori alla Commissione non dà luogo a corresponsione di gettone di
presenza.

Articolo 6 – classificazione e caratteristiche del riconoscimento.

I riconoscimenti che verranno assegnati non dovranno superare il numero complessivo di 10 per
ciascun anno. Il riconoscimento è conferito dal Sindaco o suo delegato mediante consegna di apposito attestato,
redatto su pergamena, sottoscritto dal Sindaco o dal suo delegato, accompagnato da una rosa
stabilizzata. L’attestato reca un numero progressivo corrispondente a quello riportato sul Registro delle
concessioni, conservato a cura della Segreteria Generale.
Il soggetto beneficiario non può conseguire negli anni successivi ulteriori riconoscimenti dal
Comune di Meda.

Articolo 7 – revoca

Incorre nella perdita del riconoscimento il soggetto che se ne renda indegno.
Il provvedimento di revoca adottato dal Sindaco, sentiti i componenti della Commissione, deve essere motivato e comunicato al Consiglio Comunale.
La revoca viene annotata nell’apposito Registro a cura dell’Ufficio responsabile.

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