A Verano Brianza (MB), in seguito a una segnalazione di movimenti furtivi all’interno di un’area industriale, i Carabinieri della stazione di Giussano hanno fatto irruzione in un capannone adibito alla lavorazione e allo stoccaggio di bancali in legno. All’interno hanno colto cinque immigrati clandestini (quattro malesi e un togolese) di età compresa i 20 e i 44 anni, mentre erano intenti a fornire manodopera nell’azienda di proprietà di un cittadino rumeno 49enne – ivi presente – residente nel lodigiano. E’ successo nel pomeriggio del 27 gennaio 2021.
Nel capannone, i militari hanno trovato anche un’area estremamente fatiscente, dedicata al ricovero dei lavoratori, ben al di là di qualsiasi requisito minimo igienico-sanitario, di sicurezza e vivibilità.
In relazione agli accertamenti effettuati il titolare è stato denunciato per violazione in materia giuslavorista (art. 22 del d.lgs. 286/1998) e sfruttamento del lavoro (art. 603 bis c.p.). La sede operativa della società è stata posta sotto sequestro. Nei prossimi giorni verranno coordinate ulteriori verifiche anche di concerto con l’autorità sanitaria e il coinvolgimento degli specialisti dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Milano.