Politica

Covid, Gallera: “Non richiamo i medici dalle ferie”. Ma la Lega prende le distanze

La Lombardia, al 31 dicembre, risultava l'ultima Regione per vaccinazioni anti-Covid effettuate. "Rispetteremo i tempi, siamo una Regione seria", aveva commentato l'assessore.

giulio gallera

Non sta né in cielo né in terra la scusante dei medici in ferie. Non possiamo ritardare le vaccinazioni con una giustificazione simile” queste le parole del capogruppo della Lega in Regione Lombardia, Roberto Anelli, commentando all’Ansa le dichiarazioni rilasciate dall’assessore al Welfare Giulio Gallera sull’andamento della campagna vaccinale anti-Covid.

La Lombardia, al 31 dicembre, risultava l’ultima Regione per vaccinazioni anti-Covid effettuate. “Rispetteremo i tempi, siamo una Regione seria”, aveva commentato l’assessore regionale alla Sanità, Giulio Gallera annunciando che “non avrebbe fatto rientrare dalle ferie i medici per effettuare un vaccino nei giorni di festa“.

La Lega però non avrebbe condiviso pensiero di Gallera prendendone le distanze. 

Incalza la polemica: “Apprendiamo che la Lega avrebbe sfiduciato pubblicamente l’assessore Gallera. Ora ne attendiamo le inevitabili dimissioni, come il Movimento Cinque Stelle chiede dalla scorsa estate. Questo non sia il tentativo della Lega di smarcarsi dalla disastrosa gestione della pandemia e del sistema sanitario lombardo. Lo scaricabarile sui medici lombardi in ferie, per coprire i ritardi di Regione Lombardia nell’avvio della campagna vaccinale anti-Covid, impietoso il confronto con le altre regioni, è solo l’ultimo increscioso episodio di una catena di inadeguatezze che si susseguono dal mese di marzo”  dichiara il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Regione Lombardia, Massimo De Rosa.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.