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Operazioni anti spaccio, arresti per rapina e violenze: i numeri della Questura nel 2020

Ecco tutti i risultati conseguiti dalle singole articolazioni della Questura, nel corso di tutto il 2020, il primo anno intero dalla sua fondazione sul territorio di Monza e Brianza.

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La Questura di Monza e della Brianza, costituita il 14 aprile 2019, nel 2020 ha svolto la propria attività di presidio sul territorio, per la prima volta, per l’intero anno. Un anno complesso e attraversato per la quasi totalità dalla grave emergenza epidemiologica che ha colpito il nostro Paese e in particolare il territorio lombardo. Per far fronte alla pandemia e ai relativi controlli, sono state messe in campo, dal mese di marzo, 900 pattuglie.

Ciò nonostante non si è placata l’attività investigativa che ha visto invece il successo di due importanti operazioni anti droga, a Monza e Ceriano Laghetto. Sono stati inoltre individuati e tratti in arresto gli autori della rapina ai danni di Vittorio Brumotti e della sua troupe. Importanti anche gli interventi effettuati in difesa di donne e minori vittime di violenze e maltrattamenti in famiglia.

Ecco nel dettaglio una panoramica dei risultati conseguiti dalle singole articolazioni della Questura, nel corso di tutto il 2020.

Ufficio di Gabinetto: 292 servizi d’ordine pubblico

L’Ufficio di Gabinetto della Questura di Monza e della Brianza si è occupato della gestione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica che, dal mese di febbraio 2020, a seguito dell’insorgere dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha richiesto la pianificazione di mirati servizi, con il coordinamento della Prefettura e mediante il coinvolgimento delle altre forze di polizia presenti sul territorio, volti a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nonché alla verifica del rispetto delle misure di contenimento della pandemia.

In particolare sono stati organizzati dettagliati e tempestivi controlli nell’arco delle 24 ore, specie nei periodi in cui la Lombardia è stata dichiarata zona rossa, effettuati dalle pattuglie della Polizia di Stato, con il prezioso ausilio della Sezione Polizia Stradale e del Posto Polfer di Monza, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Provinciale, con il concorso dei militari dell’Esercito Italiano e delle Polizie Locali.

Sono stati predisposti 292 servizi di ordine pubblico che hanno consentito di conseguire significativi risultati sia sul piano della tutela della salute pubblica, che sul piano operativo. Si è proceduto all’identificazione di migliaia di persone, con la contestazione di numerose sanzioni amministrative, anche nei confronti di esercizi commerciali che non si attenevano alle prescrizioni governative. Inoltre, considerata anche la situazione eccezionale, gli operatori delle pattuglie delle Forze dell’Ordine presenti sul territorio hanno assolto alla funzione di rassicurare la cittadinanza, fornendo ogni informazione utile ad affrontare l’emergenza. Sono stati predisposti 25 servizi al fine di garantire la regolarità di svolgimento di manifestazioni politiche e sindacali (22), nonché per grandi eventi e pubblici spettacoli (3) che si sono svolti sul territorio.

Sul piano degli impegni sportivi, sono stati predisposti i servizi di ordine pubblico per le partite di calcio del Monza Calcio, per le partite di volley e di hockey, della competizione ciclistica denominata “Trittico Lombardo”, del Rally di Monza e di altre manifestazioni, per un totale di 107 eventi, che hanno richiesto un’attenzione particolare in relazione alla situazione di emergenza in atto.

Sono stati, altresì, potenziati i servizi di controllo del territorio nelle periferie della città e in provincia, con particolare attenzione anche alle aree della “movida notturna”, anche con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine e dell’Esercito, nell’ambito del progetto “Strade Sicure”.

Sorveglianza speciale: crescita dell’800%

L’attività della Divisione di Polizia Anticrimine ha fatto registrare un incremento in quasi tutti i settori di competenza. Le proposte di sorveglianza speciale hanno avuto una crescita dell’800%.

Polizia Amministrativa: aumento passaporti rilasciati

Anche dal punto di vista amministrativo l’attività ha fatto registrare, nonostante il periodo di chiusura degli sportelli per l’emergenza epidemiologica, un complessivo aumento, in particolare con riferimento al numero di licenze e di passaporti rilasciati.

+200% decreti di allontanamento 

Anche l’attività dell’Ufficio Immigrazione, nonostante il periodo di chiusura degli sportelli nella prima fase dell’emergenza epidemiologica, ha fatto registrare un notevole incremento, in particolare per quanto riguarda i decreti di allontanamento di cittadini comunitari.

Controlli anti Covid: 900 pattuglie dedicate

L’attività dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dal mese di marzo in avanti, è stata incentrata e fortemente condizionata anche dall’attuazione dei controlli anti Covid, con la predisposizione di 900 pattuglie dedicate a questo tipo di servizio. In linea generale, in tutti gli altri ambiti di intervento, ha fatto registrare un incremento dell’attività di prevenzione e controllo, con il conseguimento di risultati soddisfacenti.

Squadra Mobile: spaccio, reati sessuali e rapine

L’attività della squadra Mobile ha portato al conseguimento di importanti risultati sotto il profilo investigativo, con riferimento a delicati ambiti di indagine:

1) Reati inerenti la sfera sessuale in danno di minori e maltrattamenti in famiglia (Codice Rosso). Nel corso dell’anno si è registrato un incremento dei reati relativi a tali ambiti, favorito dal lock-down. Infatti nel secondo semestre si sono avuti solo 10 casi di indagine contro i 6 casi del primo semestre, oltre il 50% concluse con l’adozione misure cautelari e le rimanenti in attesa delle determinazioni dell’A.G.

2) Contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Oltre alla costante attività di indagine, specie nelle aree in cui si registra maggiormente tale fenomeno, sono state realizzate due rilevanti operazioni, una nella zona della stazione ferroviaria di Monza (operazione “Dedalo” che ha portato all’adozione di nr. 53 misure cautelari, di cui 38 in carcere, ed al sequestro di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti) e l’altra nel Comune di Ceriano Laghetto (conclusa con l’arresto di un cittadino italiano ed il sequestro di Kg. 80 di sostanza stupefacente).

3) Rapine. Nel mese di Gennaio sono stati individuati gli autori di rapine a danni di minori nei cui confronti sono state adottate le conseguenti misure cautelari. Sempre nel gennaio 2020 sono stati individuati e tratti in arresto gli autori di rapina in danno di componenti della troupe televisiva di “Striscia la notizia”, al seguito del conduttore Vittorio Brumotti. A Settembre sono stati individuati e tratti in arresto gli autori di rapina in danno di un ragazzo minore addetto alla consegna delle pizze.

4) Tentato omicidio. A conclusione di una complessa ed attenta attività di indagine si è riusciti ad identificare ed a trarre in arresto l’autore di un tentato omicidio determinato da motivi economici.

Nel complesso anche l’attività della Squadra Mobile ha fatto registrare un significativo incremento rispetto all’anno precedente, come evidenziato nel seguente prospetto:

Foto di repertorio MBNews

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