Sociale

“Mio Fratello” accanto ai pazienti oncologici: apre l’appartamento per chi viene da lontano

L'associazione mette a disposizione del reparto di chirurgia generale oncologica un monolocale per agevolare l’accoglienza del malato e degli accompagnatori. 

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Muove i primi passi la neonata organizzazione di volontariato “Mio Fratello” e lo fa con progetti concreti, a sostegno di coloro che vogliono portare un proprio caro a curarsi nel territorio brianzolo e in particolare all’ospedale di Vimercate.

Dal primo febbraio, l’associazione, che conta una ventina di volontari, mette a disposizione del reparto di chirurgia generale oncologica un appartamento con l’obiettivo di agevolare l’accoglienza del malato e degli accompagnatori.

D’altra parte, la mobilità sanitaria in Italia è un fenomeno sempre più marcato che coinvolge ogni anno un milione di pazienti (Report Fondazione Gimbe 2018, pubblicato lo scorso settembre), soggetti che, legittimamente, si avvalgono del diritto di essere assistiti anche in strutture poste al di fuori della propria regione.

LA STRUTTURA

Ed è proprio allo scopo di aiutare le famiglie che hanno individuato nell’Ospedale di Vimercate il luogo idoneo per affrontare il percorso di cura (percorso in grado, spesso, di protrarsi per lunghi periodi), che l’associazione “Mio fratello” s’è dotata, ad Arcore, di un monolocale, chiamato “Casa Francesco” (terzo piano, circa 40 metri quadri), ben servito dalle principali attività e servizi, a solo tre fermate di autobus dall’Ospedale, completamente arredato, con cucina a vista, due posti letto e bagno indipendente.

“Si tratta di un primo, piccolo, ma significativo passo ma non è tutto – spiega il presidente Stefano Martini – Siamo già al lavoro per dotare la struttura, entro la fine del 2021, di tre nuove realtà abitative. Durante questo periodo di lockdown ci siamo concentrati molto su questo progetto, non è stato semplice trovare una struttura ben servita dai mezzi di trasporto, ma ora siamo soddisfatti di questo primo risultato”.

COME FUNZIONA

Il servizio, come già specificato, è rivolto ai pazienti oncologici post-operati presso il reparto di chirurgia generale oncologica (e accompagnatori) dell’ospedale di Vimercate, cui spetta l’organizzazione dell’assegnazione, decretata in base a criteri reddituali.

Solo agli accompagnatori è richiesto un piccolo rimborso spese (25 euro al giorno), mentre il paziente (nel caso in cui dovesse sottoporsi ad ulteriori terapie, dopo la prima fase di ospedalizzazione), resta totalmente a carico dell’odv “Mio fratello”.

L’ASSOCIAZIONE

Ricordiamo che l’associazione “Mio Fratello” ha sede a Milano, opera in Brianza ed è stata voluta fortissimamente dalla famiglia e dagli amici di Francesco Martuscello, molto legato a Christian Cotsoglou, primario della Chirurgia Generale dell’Ospedale di Vimercate. Lo scopo? Onorare la memoria di Francesco e “sostenere i pazienti oncologici, lungo la strada tortuosa del tumore”. I volontari sono impegnati nel garantire prestazioni socio-sanitarie, attività di supporto alla ricerca e attività culturali, e da oggi si aggiunge il servizio di alloggio sociale.

Per ulteriori informazioni rivolgersi a: https://miofratello.it

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