Nuova segnaletica per bici e pedoni, la pavimentazione sistemata, un lampione per illuminare l’accesso sul lato di cascina del Bruno assieme alla predisposizione degli impianti per installare un sistema di videosorveglianza con telecamere presenti anche sul lato di Oreno. E’ pronto il progetto per avviare la riqualificare via della Santa e farle assumere un aspetto di pista ciclabile vera e propria dopo che da oltre un anno e mezzo lo è formalmente nei documenti del comune, ma ancora resta uguale alla vecchia strada rimasta aperta alle auto fino a maggio 2019.
Dalla decisione di chiudere ai veicoli i circa 1,5 chilometri che attraversano i campi attorno alla cascina Cavallera e di declassarli a percorso ciclopedonale, l’amministrazione comunale ha finora installato i due cancelli per impedire gli accessi alle auto sui due lati di Oreno e cascina del Bruno mentre dallo scorso inverno ha iniziato i lavori per piantare i filari di alberi ai bordi della strada. Ma la “trasformazione” in pista ciclabile ancora non si è vista, nonostante la risoluzione con cui il sindaco e la maggioranza 5 Stelle abbiano sempre difeso la scelta di realizzare il nuovo percorso dedicato alle passeggiate e ai giri in bici contro le critiche non solo dei gruppi di opposizione ma anche di molti residenti di cascina del Bruno rimasti senza un collegamento diretto con il resto di Vimercate.
La linea di proseguire al progetto è inoltre stata ribadita anche dopo la serie di atti vandalici, come il taglio degli alberelli appena piantati, che si sono verificati lo scorso gennaio in via della Santa, tutte azioni che hanno ricevuto la condanna unanime delle forze politiche vimercatesi assieme alla conferma dell’amministrazione comunale di non cedere alle intimidazioni.
Il nuovo passo avanti per via della Santa c’è stato il 30 novembre, con l’approvazione da parte della giunta del progetto che avvia i lavori di riqualificazione secondo le indicazioni del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile, e stanzia 95mila euro per un intervento di manutenzione straordinaria per rifare le porzioni di asfalto più sconnesse, mettere la segnaletica orizzontale e quindi fare i lavori di predisposizione all’installazione dell’illuminazione pubblica e di un impianto di videosorveglianza.
