Sport

Monza mangia il torrone a Cremona, le reti di Barillà e Frattesi regalano il terzo posto

La squadra di Brocchi conquista la quarta vittoria negli ultimi cinque match con un gol per tempo. Il 30 dicembre sfida di cartello. All'U-Power Stadium arriva la capolista Salernitana.

cremonese-monza3-mb (Copia)

Non c’è due senza tre. E, così, il Monza da trasferta, ancora una volta in maglia blu, dopo le due reti al Cittadella e al Venezia, ne rifila altrettante pure alla Cremonese. Sempre con la propria porta inviolata. Insomma, è il caso di dire, scusate se è poco. Questa volta il proprio nome nel tabellino lo scrivono Antonino Barillà e Davide Frattesi. Un gol per tempo, con il centrocampista offensivo dell’Under 21 che si toglie la soddisfazione di segnare nella ripresa dopo appena due minuti dal suo ingresso in campo al posto di Armellino.

La squadra di Brocchi, che ora vola al terzo posto in classifica con 26 punti e quattro vittorie nelle ultime cinque partite, allo stadio Zini ha offerto ancora una volta una prestazione di sostanza, anche se non certo spettacolare. Il Monza, infatti, ha concesso molto poco alla Cremonese. Anche in un primo tempo che, secondo le statistiche della vigilia, opponeva una delle squadre che ha subito meno reti nella prima frazione di gioco, i biancorossi appunto, a chi nei primi 45 minuti è tra quelli che ne ha fatti di più, i grigiorossi.

LA CRONACA

Infatti il Monza, sceso in campo ancora una volta con il tridente d’attacco, dopo un tiro al volo di D’Errico facilmente parato da Volpe, al 13′ è già in vantaggio: lancio lungo dalle retrovie per Gytkjaer, il danese resiste alla spallata di Terranova e, con altruismo, appoggia a rimorchio per Barillà, che di sinistro è bravo a trovare la via della rete. Che è la sua prima in questo campionato di serie B. La reazione della Cremonese è quasi soltanto in una conclusione dalla distanza di Celar, che manda altissimo sulla traversa.

In un primo tempo in cui i biancorossi ottengono il massimo con il minimo sforzo c’è solo una pecca: l’infortunio di Bellusci che per un risentimento muscolare deve lasciare il posto a Scaglia già al 16′. L’assenza della coppia centrale di difesa, vista la prolungata mancanza di Paletta per infortunio, si aggiunge a quella prevista di Boateng. La ripresa si apre con tre cambi effettuati da Brocchi: Gytkjaer, non al meglio, viene rimpiazzato da Maric, Marin prende il posto di D’Errico e Barberis si posiziona a centrocampo dove c’era Fossati.

Il Monza nei primi minuti del secondo tempo non sembra pagare dazio. Anzi, è ancora una volta Barillà a rendersi pericoloso: prima un palo a gioco fermo, poi un colpo di testa alto sul cross di Donati. La Cremonese, a quel punto, decide di scuotersi. E, tra il 14′ e il 26′, fa correre i brividi alla difesa biancorossa. In rapida successione Ciofani, sul cross del giovane e promettente Zortea, di testa spedisce poco oltre il primo palo. Quindi Celar non è preciso, ancora una volta di testa, poi è Di Gregorio a dover compiere un grande intervento sulla conclusione al volo di Pinato. Quando anche Bianchetti manda alto di testa sotto misura e Gaetano, appena entrato, impegna l’estremo difensore biancorosso, il pareggio della Cremonese sembra imminente.

In tribuna anche l’amministratore delegato, Adriano Galliani, seduto vicino all’amico dell’epoca d’oro del Milan, Ariedo Braida, ora dirigente dei grigiorossi, comincia a sudare freddo, nonostante la temperatura davvero gelida. E, invece, il Monza trova la rete del definitivo ko. Al 31′ incredibile incertezza di Zortea, che dorme sulla linea di fondo, non rinvia e lascia a Maric la possibilità di servire Frattesi. Il suo sinistro è imparabile per Volpe.

I padroni di casa, nonostante l’ingresso, probabilmente tardivo, di Ceravolo, non riescono ad andare oltre la buona volontà. L’ultimo ad arrendersi è Ciofani che, al 40′, di testa manda ancora una volta alto. Per la squadra di Bisoli, dopo due vittorie consecutive, un brusco stop che avvicina la zona play-out.

Discorso naturalmente diverso per il Monza. Che sembra avere davvero il vento in poppa. La vittoria di Cremona, la prima in serie B allo Zini e la seconda in 15 scontri diretti nel campionato cadetto, sembra esserne solo l’ultima conferma. Il calcio, però, è fatto di continue opportunità per salire e scendere e passare, nel giro di poche partite, dalle stelle alle stalle. Prima che questo angosciante 2020 ci lasci i biancorossi dovranno affrontare uno di quegli appuntamenti che possiamo definire prova di maturità. Il 30 dicembre alle 16, all’U-Power Stadium, infatti, sarà di scena la capolista Salernitana. Una vittoria della squadra di Brocchi, con Balotelli finalmente tra i convocati, varrebbe forse più dei 3 punti in palio.

Le foto sono di Buzzi

Marcatori: 14′ Barillà (M), 76′ Frattesi (M)

CREMONESE (4-3-3): Volpe; Bianchetti, Fiordaliso (70′ Gaetano), Terranova, Valeri; Valzania, Castagnetti (46′ Zortea), Gustafsson (85′ Ceravolo); Pinato, Ciofani, Celar.

A disp: Alfonso, Zaccagno, Ravanelli, Ghisolfi, Bia, Schirone, Bernasconi. All: Bisoli

MONZA (4-3-3): Di Gregorio; Donati, Bellusci (16′ Scaglia), Bettella, Carlos Augusto; Fossati (46′ Barberis), Armellino (74′ Frattesi), Barillà; D’Errico (46′ Marin), Gytkjaer (46′ Maric), Mota Carvalho.

A disp: Lamanna, Sommariva, Colpani, Lepore, Pirola. All: Brocchi

Arbitro: Matteo Marchetti (Ostia Lido)

Ammoniti: Castagnetti (C), D’Errico (M), Fossati (M), Armellino (M)

Note: Temperature molto rigide, terreno piuttosto pesante.

Recupero: 2′ pt, 3′ st

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.