Attualità

A Monza e provincia Uffici Postali più sicuri

Dal 2019 al 2020 rapine e furti negli Uffici Postali ridotte del 30%. In tutta la provincia installate oltre 200 telecamere di videosorveglianza.

Poste Italiane

L’attenzione dell’azienda al tema della sicurezza di dipendenti e clienti e la continua evoluzione tecnologica hanno consentito nel 2020, di ridurre del 30% gli eventi criminosi di furti e rapine su tutto il territorio nazionale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Tutti i 50 Uffici Postali presenti a Monza e provincia sono dotati di caveau blindato con speciali casseforti con apertura temporizzata e sono attivi 170 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti esclusivamente alla conclusione di un’operazione.

L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi degli ultimi anni.

Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Monza e provincia, la presenza di una vigilanza armata durante tutto l’orario di apertura al pubblico: nel corso del primo semestre del 2020, ad esempio, sono state oltre 900 le ore in cui è stata garantita la presenza di una guardia giurata.

L’Azienda pone grande attenzione anche alla sicurezza dei 41 ATM (Postamat) presenti nel territorio. Tutti i dispositivi di nuova generazione sono infatti dotati di macchiatore di banconote, che rende inutilizzabile il denaro sottratto in caso di atto vandalico e di sistema elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte di credito.

Inoltre, in tutta la città di Monza e provincia, sono presenti 50 impianti a circuito chiuso (TVCC) composti da  oltre 200 telecamere di videosorveglianza che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videosorveglianza intelligente, di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.

Questa infrastruttura di sicurezza ha consentito, dall’inizio del 2020 ad oggi, di sventare il 50% dei tentativi di furto agli ATM/ Postamat avvenuti sul territorio.

L’utilizzo dei sistemi di sicurezza ha consentito anche di sventare il recente tentativo di attacco all’ATM dell’ufficio postale di Lissone 1 in Via San Domenico Savio, 33. L’allarme, giunto alla sala di controllo attiva 24 ore su 24 di Poste Italiane, alle ore 17:00 di domenica 1 novembre, ha consentito di intervenire immediatamente sul posto con le forze dell’Ordine che hanno constatato il tentativo di attacco all’ATM.

Risulta quindi fondamentale per ogni politica di contrasto alla criminalità una continua innovazione tecnologica e la stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine al fine di prevenire gli eventi e, nel caso, di contribuire all’individuazione dei responsabili.

Foto repertorio MBNews

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