Politica

Covid, Monza e Brianza è “zona rossa”. Ecco le limitazioni

Monza e Brianza si appresta a vivere il suo secondo lockdown. Non una chiusura totale, come avvenuto a marzo, ma ci si avvicina di parecchio. 


Monza e Brianza si appresta a vivere il suo secondo lockdown. Non una chiusura totale, come avvenuto a marzo, ma ci si avvicina di parecchio.

A dare l’annuncio il premier Giuseppe Conte nel corso di una conferenza stampa ancora in corso.

Sono Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle d’Aosta le regioni in area rossa, quelle con le maggiori restrizioni per limitare la circolazione del coronavirus. In fascia arancione ci sono Puglia e Sicilia. Tutte le altre regioni sono in fascia gialla. Conte: “Più elevata è la circolazione del virus, più restrittive sono le misure che andiamo a introdurre».

Dal 06 novembre al 03 dicembre (salvo una variazione dello status da rosso ad arancione) i brianzoli, così come il resti dei lombardi, avranno l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso e mantenere sempre la distanza interpersonale di 1 metro.

DIVIETI SPOSTAMENTI – Salvo autocertificazione per lavoro, salute o necessità, è vietato entrare ed uscire dal territorio posto in zona rossa. Vige divieto di ogni spostamento, con ogni mezzo pubblico o privato, anche all’interno del proprio comune di residenza, domicilio o abitazione. Sempre consentito, invece, il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.

COMMERCIO – Chiusi tutti i negozi (di vicinato, media e grande distribuzione e quelli posti nei centri commerciali) salvo generi alimentari e beni di prima necessità. Aperte invece le farmacie, parafarmacie, edicole, tabacchi, lavanderia, pompe funebri, parrucchieri e barbieri.

Stop a fiere e sagre

BAR, PUB E RISTORANTI – E’ in vigore la sospensione totale attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie e tutti i servizi di ristorazione. Consentita somministrazione da asporto fino alle ore 22.00

SPORT – Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva, è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, è consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale

SCUOLA – Restano aperti nidi, micronidi, scuole materne, scuole elementari e il solo primo anno delle media, continuando didattica in presenza. Didattica 100% a distanza per tutte le altre scuole.

Conte ha aggiunto: “Se introducessimo misure uniche in tutta italia produrremmo un duplice effetto negativo, non adottare misure veramente efficaci dove c’è maggior rischio e imporremo misure irragionevolmente restrittive dove la situazione è meno grave”.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.